Richard scommette sulle imprese ad alto tasso di crescita

15/04/2011 alle 10:40.

CORSPORT (R. ZANNI) - Richard D'Amore da oltre trent'an­ni svolge la propria attività nel­l'ambito del “ venture capital”. Che cos'è? E’ quel finanziamento che si effettua mediante l'apporto di capi­tale di rischio, di solito sotto la forma di parte­cipazione di minoranza, generalmente orientato verso imprese che han­no un alto potenziale di crescita ed è portato a favorire lo sviluppo del­le stesse. Far prospera­re le società, di qualsia­si settore esse siano, è quindi la specialità di D'Amore, una esperien­za che potrà sicuramente trasferire anche all'interno della nuova azien­da calcio nella quale si è buttato as­sieme ai suoi soci.

INFORMATICA - D'Amore è specializ­zato nell'area delle industrie del soft­ware, ma il suo percorso professio­nale ha spaziato in tanti campi e in­fatti la North Bridge si occupa anche di altri settori, dalla comunicazione all'infrastruttura, alla tecnologia nel­l'ambito medico e ai new media. Pri­ma del 1994 ha lavorato per 14 anni alla Hambro International Equity Partners e precedentemente era al­la Bain and Company, ma è stato an­che con la Arthur Young & C. Lun­ghissimo poi è l'elenco delle società nelle quali ha avuto, o continua ad avere, un ruolo di grande rilievo, da direttore della Phase Forward Inc, poi acquistata da Oracle, alla Veeco Instruments, fino alla Veridiem Inc e la Centra Software. Anche d'Amo­re, come succede si può dire a tutti gli americani, è rimasto fortemente legato alla sua università, dove è uno dei fiduciari, e attraverso la sua esperienza, è uno stimolo incessante per l'ateneo, promuovendo una cre­scita continua nell'ambito della ri­cerca e dello sviluppo innovativo, fondamentali per lo sviluppo econo­mico.