CORSERA (L. VALDISERRI) - È stato non giusto, ma giustissimo, controllare ogni singolo allegato di questa telenovela che è (stata) la cessione della As Roma. Business is business, dicono negli Stati Uniti, ma è facile da capire anche dentro il Grande Raccordo Anulare: chiunque di noi, prima di comperare un immobile, guarda e riguarda che non ci siano ipoteche, condoni da chiedere o bollette non pagate. Comperare una squadra di calcio, però, non è come comperare una casa. Perciò, adesso, ci aspettiamo un gesto di passionalità da parte della cordata americana.
Noi abbiamo tanto da imparare da loro, ma loro devono sapere che quando inviti a cena una bella ragazza -una principessa, come l'ha definita Thomas R. DiBenedetto -fai bella figura ordinando una bottiglia di ottimo vino anche se poi ne berrai solo un bicchiere. Ci sono trattorie, a Roma, in cui servono un buon vino sfuso della casa, ma non ci porteresti la ragazza su cui vuoi fare colpo al primo appuntamento. La realtà non è una favola, ma le donne (e i tifosi) credono ancora nel Principe Azzurro.