Montella: «Possiamo salvare la stagione»

16/04/2011 alle 13:34.

IL ROMANISTA (P. BRUNI) - A Boston per la storia, all’Olimpico per la Champions. Mentre il cuore continua a fremere, oggi alle 18 la Roma sarà chiamata a mettere da parte i sogni americani e concentrarsi sul Palermo. Dopo il faticoso successo nello “spareggio” con l’Udinese, i giallorossi hanno l’occasione ideale per accorciare le distanze dal quarto posto e tenere a bada la J

Dopo il faticoso successo nello “spareggio” con l’Udinese, i giallorossi hanno l’occasione ideale per accorciare le distanze dal quarto posto e tenere a bada la inseguitrice. «Sono bravissimi a lavorare sulle catene esterne – ha spiegato Montella presentando la partita coi rosanero –, a sinistra e a destra hanno due giocatori difensivi che spingono molto. È una partita che temo moltissimo, perché hanno un bravissimo

allenatore e ragazzi con caratteristiche importanti
».

I problemi, tuttavia, sono a Trigoria: con Juan squalificato, chi giocherà al centro: Cassetti o Loria? Il mister, come sempre fa pretattica: «Simone (Loria, ndc) è un calciatore che gioca lì in quel ruolo, anche se nell’ultimo periodo si è visto poco, è un grandissimo professionista, si allena sempre al massimo, con grande dedizione. Marco (Cassetti, ndc) è un esterno, dovrebbe spostarsi in una posizione non sua. Ho due opzioni».

Indicative, poi, le parole dell’aeroplanino su Taddei, schierato diverse volte in allenamento come trequartista di sinistra nel : «Provo tante cose, potrebbe succedere anche in corsa. Un allenatore fa tante verifiche e cerca varie soluzioni». Il quarto posto, fino ad un paio di settimane fa pareva una chimera, ora la storia sembrerebbe essere differente: «È un traguardo raggiungibile – spiega il tecnico – ma abbiamo l’handicap

della classifica, come l’avevamo prima. Abbiamo la possibilità di salvare la stagione, ma se non dovesse arrivare non credo si possano fare particolari drammi, il calcio è questo»
. Infine, ovviamente, un pensiero sulla cessione societaria e sull’atmosfera che si respira all’interno dello spogliatoio: «Sinceramente siamo molto sereni. Curiosi ma non ansiosi. Quindi aspettiamo, l’imperativo è pensare alla partita di domani (oggi, ndc), poi vedremo cosa succederà»

Dalla sala stampa al campo, parrebbe essere decisa la formazione che affronterà i siciliani. Loria dovrebbe essere il prescelto per sostituire Juan . L’ex granata manca nell’undici titolare dal 21 marzo 2009: Roma- 1-4. I numeri, però, non hanno intimorito Montella: meglio scommettere su un “padrone” del ruolo piuttosto che rivoluzionare l’intera retroguardia. In mediana, il discorso si semplifica: Pizarro e , attualmente, sembrano fra i pochissimi che godono di immunità. Sulla trequarti, invece, la turnazione non fa sconti a nessuno: oggi, salvo sorprese, ci saranno Taddei, Perrotta e Menez. Se le prove effettuate durante gli allenamenti settimanali dovessero essere confermate, il numero novantaquattro si piazzerà largo a sinistra al posto di Vucinic, cui verrà concesso di rifiatare. Chi, al contrario, non avrà il tempo neppure per bere un bicchiere d’acqua è . Anche stavolta le chiavi dell’attacco saranno nelle sue mani e l’obiettivo Roberto Baggio, fermo a duecentocinque reti in serie A, ormai è inquadrato nel mirino, pronto per essere “colpito e affondato”.

Poco meno di ventiquattr’ore fa, prima che iniziasse la rifinitura a Trigoria, il capitano è stato accolto da una cinquantina di tifosi festanti e, successivamente, una piccola delegazione gli ha consegnato un quadro di Lara Lazzari. Fuori dal Fulvio Bernardini tanta passione e alcuni striscioni, “Grazie Francesco grande gladiatore, hai colpito 203 battiti al nostro cuore”, “: il passato, il presente, il futuro, la storia

e uno stendardo con scritto “Cloniamo ”.