
IL ROMANISTA (G. DELL'ARTRI)- Nuovi scenari societari, corsa al quarto posto, fair play finanziario. È un Massimo Mezzaroma a tutto campo quello che è intervenuto ieri a Radio Radio per parlare di Roma in qualità di tifoso. Il presidente del Siena e della Roma Volley si è così espresso sulla nuova proprietà che sta per insediarsi alla guida del club: «Bisogna vedere prima, a priori non si giudica nessuno né negativamenete né positivamente - ha detto -. Chi abbia unidea oggi in Italia è da apprezzare per il coraggio di mettersi di fronte al giudizio. Quando faranno, vedremo». Mezzaroma ha però smentito categoricamente una sua possibile partecipazione: «No, assolutamente. Lha fatto mio padre in passato. Vediamo la prossima generazione Siamo fra i pochi che non hanno intenzione di andar via da questa città».
Quanto alla corsa Champions, il tifoso Mezzaroma non esclude colpi di scena: «È difficile dirlo, il calendario è complicato e le concorrenti sono agguerrite. È un campionato strano quello di questanno: grandi società sono in lotta per non retrocedere, il livello forse si è abbassato. Io spero in questa città, che tutte e due le squadre romane vadano in Champions». Lingresso sulla scena italiana di una presidenza straniera potrebbe servire a trasformare lambiente? «Può essere un modo per calmierare comportamenti eccessivi da parte di tutti, in primis dei presidenti, ci metto un po anche i giornalisti. Forse gli americani possono costringere a ragionare in modo diverso». Infine, Mezzaroma dice la sua sul fair play finanziario, dopo le critiche dellad del Milan Galliani: «È una cosa positiva, penso che laumento dei ricavi non abbia portato a miglioramenti delle società. Va bene il fair play finanziario - ha concluso -, ma io penso che se quella piccola parte di diritti televisivi fosse dato in relazione allinvestimento obbligatorio sul settore giovanile sarebbe meglio. Aiuterebbe tutto il movimento».