Taddei ne ha persi un paio in due settimane e continua a scendere. La bilancia è diventata la sua migliore amica. «Sto meglio, mi sento bene — ha confidato entusiasta agli amici —, sto tornando quello di due anni fa» . A chi lo ha messo a stecchetto, ha dato appuntamento all’Olimpico, sabato: «Col Palermo volerò» . Farfalla E sia. Di Totti si è scritto già, del contributo prezioso fornito dai nutrizionisti del Gemelli, dell’entusiasmo giovanile che ci mette, degli allenamenti finalmente tirati, a tutta. Di Taddei, chi l’avrebbe mai detto che era un falso magro? Almeno, non sembrava. Lui che oltretutto ha la fama (vera) di mangiar sano e bere solo Coca Cola.

E invece, ben consigliato, si è rivolto ad un nutrizionista di fiducia e ha fatto la scoperta: correggi l’alimentazione, riduci la massa grassa, continua ad allenarti come sai e volerai. Infatti, si sentiva un elefante e ora mira alla farfalla. Quando la tabella sarà completa, tornerà a pungere come un’ape. In tempo per spingere la Roma al 4 ° posto, sempre che Totti non smetta di segnare, pure Montella può continuare a sognare. Lui sotto osservazione, convinto che la Champions gli garantirà la conferma. Su e giù Che strana stagione questa, di bassi e alti, sempre sulle montagne russe, pure sulla bilancia. In principio, l’immagine della Roma fu affidata ad Adriano. Fatale che pure Ranieri finisse per annaspare. Anche perché— dicono i calciatori— con lui gli allenamenti erano più blandi. Montella, invece, li fa trottare. Certo, se pure Pizarro e De Rossi perdessero qualche etto, starebbero meglio loro e ne beneficerebbe tutta la squadra. Ecco perché si resta perplessi davanti al rischio che Loria giochi titolare. Non proprio una silfide.