Dieta americana. Ingaggi a 70 milioni

22/04/2011 alle 10:16.

IL TEMPO (M. DE SANTIS) - La «manovrina» ci sarà lo stesso. Lo impongono l’austerity di questi tempi, l’entrata in vigore del famigerato fair play finanziario ordinato da Platini e le linee guida di una gestione che promette di essere davvero virtuosa. Con la nuova proprietà americana il colpo di forbici sul monte ingaggi del

La riduzione del monte ingaggi comporterà anche un’altra piacevole conseguenza, dal punto di vista del bilancio, come l’abbassamento del costo totale del personale (amministratori esclusi). Ai nastri di partenza della stagione ancora in corso ammontava a 105 milioni lordi: l’obiettivo degli americani è un altro -20% per il prossimo futuro. Un occhio ai conti e quattro, quelli di e di Franco Baldini, alla costruzione materiale della Roma che verrà. A giorni, molto probabilmente ad inizio della prossima settimana, canterà anche la carta: fino al termine della stagione figurerà con l’incarico di consulente, poi in estate rivestirà ufficialmente i panni di direttore sportivo. Per Baldini, intento a studiare il come liberarsi dalla Football Association, bisognerà pazientare un po’ di più, ma il suo arrivo a Roma non è in discussione. Resta da discutere, invece, chi sarà l'allenatore dell’erigenda Roma. Il preferito, comunque, rimane Villas Boas, ma la strada è in salita. Gli spifferi di mercato, intanto, suggeriscono un nuovo nome: Cristian Ansaldi, terzino sinistro argentino (con passaporto italiano) del Rubin Kazan.