REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - Roma alle spalle per Thomas DiBenedetto, che ha anticipato a sabato il giorno fissato per la partenza dall'Italia. La causa, uno strano incidente. il futuro patron giallorosso infatti si è rotto un dente ed ha l'esigenza di ricorrere al suo dentista americano. DiBenedetto, dopo quattro giorni nella capitale divisi fra trattative, interviste, visite ai club di tifosi e passeggiate romane, ha salpato nella tarda mattinata dopo un altro incontro di lavoro nello studio legale Tonucci,
VERTICE CON BALDINI - Che il general manager della nazionale di Sua Maestà sia in Italia, è una certezza. Insieme al fatto che, tra oggi e domani, l'agenda del leader del sodalizio statunitense prossimo all'acquisto della Roma, preveda un incontro face to face con l'ex diesse della Roma (che ha lasciato nel 2005 per divergenza di vedute con l'allora proprietà), dopo una serie di contatti telefonici. In attesa delle firme, Baldini avrebbe già garantito la propria disponibilità a parlare dell'ipotesi di dirigere una "squadra", completata dalla figura di un direttore sportivo già individuato in Sabatini: già mercoledì l'ex dirigente di Lazio e Palermo ha potuto conoscere l'italoamericano in un vertice segretissimo in cui si è iniziato a parlare di strategie future, con qualche nome di mercato, con passaporto argentino, sussurrato all'orecchio del possibile nuovo proprietario del club giallorosso. Nessun dualismo con Montali, che non ambisce a essere un uomo di "campo" e che anche ieri ha ricevuto garanzie su un futuro ritagliato su misura per lui nella nuova Roma. Per la guida tecnica a cui affidare la squadra nascente, qualche dubbio in più: per immaginare una conferma di Montella non bastano le belle parole riservate ieri dal businessman statunitense ("Ha mosso la nuvola che copriva la squadra e restituito unità al gruppo") al giovane allenatore romanista. Nella ridda di nomi che variano da Ancelotti a Villas Boas, da Hiddink a Capello, qualcuno ha visto vincere in volata Van Gaal, già pronto a togliere la fascia di capitano a Totti: solo un pesce d'aprile, per fortuna.
DIBENEDETTO CERCA CASA - Non scherza, invece, lo studio legale che segue la trattativa per conto di DiBenedetto: "Sta procedendo tutto bene, sono state già fissate le date per le firme. Il 15 aprile? Sì il giorno è quello", ha assicurato l'avvocato Mario Tonucci. Una conferma decisa sulle proprie intenzioni arriva anche dall'americano di Boston: "Sicuramente prenderò casa a Roma - ha detto DiBenedetto a Mediaset Premium nell'ultima parte dell'intervista registrata ieri - ma non ho ancora deciso dove. Ho avuto poco tempo per cercare, sono riuscito solo a vedere nei dintorni dell'albergo". Se il viaggio della banca a Boston non riserverà sorprese, da metà aprile Mr Tom avrà tutto il tempo per trovare casa.
CASSETTI ASPETTA LA JUVENTUS - Mentre Roma - quella ancora scettica - resta con il fiato sospeso in attesa di certezze per il futuro, a Trigoria è ormai imminente l'appuntamento con la Juventus. "Una gara sentitissima in città", avverte Marco Cassetti. Il laterale, ancora in dubbio per un problema pubalgico che lo ha fermato per un mese, pesa il match tra due delle deluse della stagione, e alla ricerca di un posto per la prossima Champions League: "Siamo due squadre che non si sono espresse al meglio e vogliamo riscattarci. E le prossime partite potrebbero dire qualcosa in più sul futuro della Roma. Certo, Chiellini e Del Piero sono assente pesanti, per loro". Ci sarà, invece, Buffon che voci di mercato (e non solo) vorrebbero prossimo al passaggio alla Roma: "Un grandissimo campione, tra i migliori portieri d'Europa". Una promozione per quello che potrebbe essere il primo colpo di DiBenedetto. Ma quanto pesa la trattativa per la cessione nei pensieri della squadra? "Siamo abituati, viviamo il futuro con tranquillità come sempre fatto negli ultimi anni. Sarà un passaggio molto importante". Non resta che attendere.