IL TEMPO (A. AUSTINI) - «Goodbye». Arrivederci a Boston. Thomas DiBenedetto è tornato negli States. Non ancora a casa, ma a Miami in vista dei suoi prossimi impegni di lavoro in Florida. È atterrato negli Usa mentre a Roma stava per iniziare la sfida con la Juventus.
IL TEMPO (A. AUSTINI) -
«Goodbye». Arrivederci a Boston. Thomas DiBenedetto è tornato negli States. Non ancora a casa, ma a Miami in vista dei suoi prossimi impegni di lavoro in Florida. È atterrato negli Usa mentre a Roma stava per iniziare la sfida con la Juventus. Durante la partita si è tenuto aggiornato con i suoi collaboratori presenti allOlimpico: lottimismo nei racconti è durato un tempo. Ha saputo prima dei miracoli di Storari, poi dei gol bianconeri e infine della sconfitta. A quel punto ha deciso di dare subito un segnale alla squadra. «Bisogna dimenticare immediatamente la partita con la Juve - dice il futuro presidente giallorosso - e guardare subito avanti. Sono convinto che giocando come sanno i ragazzi saranno in grado di recuperare i 6 punti che mancano per la Champions, nostro traguardo fondamentale. Ci sono ancora sette partite e fortunatamente i risultati delle altre sono stati favorevoli, ma adesso tocca ai giocatori dimostrare il nostro valore». Comunque vada a finire la stagione, servirà una rifondazione: Mr. Red Sox ne è sempre più convinto.
Come previsto, ha trascorso la notte di sabato a Roma e ieri mattina poco prima delle 9 si è presentato a Fiumicino, scortato da un paio di bodyguard. DiBenedetto è riuscito a dribblare flash e telecamere allesterno dellaeroporto, per altri è stato fatale lultimo «depistaggio»: aveva una prenotazione a suo nome anche sul volo in partenza nel pomeriggio verso New York. Lappuntamento con i vertici di Unicredit resta fissato al 15 aprile per la firma dei contratti di vendita della Roma. A Boston lo raggiungeranno Paolo Fiorentino, Piergiorgio Peluso e lavvocato Roberto Cappelli. Allatto finale dovrebbero partecipare anche gli altri tre soci del consorzio Usa: James Pallotta, Michael Ruane e Richard DAmore, che entreranno nella Roma con quote paritarie. Nel weekend gli avvocati degli studi Tonucci, Grimaldi e Carbonetti hanno continuato a lavorare sui nuovi contratti, in attesa di completare gli allegati. Tutto, comprese le fidejussioni dei quattri soci americani per lacquisto e la ricapitalizzazione del club, deve essere pronto prima della partenza di Unicredit per gli States: stavolta non sono ammessi rinvii. Di tempo se nè perso già abbastanza e per evitare altri danni i dirigenti del futuro - Franco Baldini e Walter Sabatini - sono già a lavoro per costruire la nuova Roma.