Cassetti: «Con la Juve ci giochiamo quasi tutto»

02/04/2011 alle 12:01.

CORSERA (G. PIACENTINI) - Da calciatore alla Juventus ha segnato uno dei gol più importanti della sua carriera, quello del pareggio a tempo scaduto a Torino – era il 6 maggio del 2001 -che in pratica cucì mezzo scudetto sulle maglie della Roma. Da allenatore per lui è un esordio assoluto contro i bianconeri, ma Vincenzo Montella sa che domenica sera potrebbe giocarsi una fetta



Chi invece il suo feeling con la lo ha interrotto è
, che dopo essersi sbloccato a Torino, non trova la rete all’Olimpico dal 29 settembre 2007, quando mise a segno una doppietta. I presupposti ci sono tutti perché il capitano -che ha ritrovato la sua vena realizzativa da quando Montella si è seduto in panchina – viene da due doppiette consecutive, quella con la Lazio e quella con la e domani sera sarà di nuovo al centro dell’attacco nel confermatissimo . Con buona pace di Borriello, che si accomoderà ancora una volta in panchina al fianco di Menez, anche lui escluso e con un futuro che sembra sempre più lontano da Roma. Dopo il turno di che gli ha fatto saltare la trasferta di Firenze, infatti, tornerà titolare Mirko Vucinic, che questa gara l’avrebbe potuta giocare con la maglia bianconera se la Roma a gennaio non gli avesse chiuso la porta in faccia quando chiese di essere ceduto. Al suo fianco, alle spalle di , ci saranno Perrotta – che ieri ha usufruito di un giorno di riposo ma non è in dubbio – e Taddei. In mezzo al campo la coppia e Pizarro mentre sarà confermata la difesa del derby e di Firenze con Nicolas Burdisso spostato a destra nonostante il recupero di Cassetti, che tornerà nella lista dei convocati. Ieri il difensore ha parlato ai microfoni di Sky. «Nelle prossime due partite con e Udinese ci giochiamo buona parte della stagione. Sono felice per il rinnovo, il passaggio di proprietà è un momento epocale ma noi siamo fiduciosi per il futuro»