GASPORT (S. CIERI) - Voltare pagina. Per evitare il gioco al massacro e inseguire un quarto posto sempre a portata di mano. Nonostante la mazzata derby la Lazio prova a rialzare la testa, rimettere insieme i cocci e tuffarsi in un finale di campionato che può ancora regalarle gioie impensa
Dimenticare il derby Maledetto derby, dunque. Ma cè chi prova a metterlo da parte una volta per tutte. «Chiediamo scusa ai tifosi per lennesima figuraccia contro la Roma, ma li invitiamo a starci vicini. La sconfitta nel derby resterà una ferita aperta, ma abbiamo ancora la possibilità di centrare un traguardo prestigioso, la Champions League. Sarebbe un peccato dividersi proprio ora» . Lappello arriva dal capitano (per ora non giocatore causa infortunio) Tommaso Rocchi. Il quinto bomber laziale di tutti i tempi lo lancia attraverso i microfoni della radio ufficiale del club ed è fin troppo sincero: «Cinque sconfitte di seguito nel derby sono una cosa davvero dura da mandar giù. Stiamo male al pensiero di quanto stiano soffrendo i tifosi. E io che sto qui da sette anni posso capirlo più di tutti» . Domenica Rocchi era in tribuna a causa dellinfortunio che da due mesi lo tiene lontano dai campi: «In settimana ho provato a forzare per esserci ed ho avuto una ricaduta (distorsione al legamento collaterale linfortunio, ndr). Spero di rientrare dopo la sosta» . Dal di fuori il k. o. con la Roma è stato ancora più brutto: «Abbiamo avuto un blocco mentale, forse perché eravamo reduci da altre sconfitte nei derby. Fatto sta che non siamo riusciti ad esprimerci come abbiamo fatto con avversari dello stesso valore dei giallorossi» . Ma continuare a rimuginare sul derby sarebbe il modo peggiore di approcciarsi ad un finale di campionato ancora tutto da scrivere. «Noi, Napoli, Udinese e Roma, forse anche la Juve, ci divideremo i due posti in Champions e tre in Europa League. Dobbiamo cercare in tutti i modi di qualificarci nella manifestazione più prestigiosa» .