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CORSPORT (F. M. SPLENDORE) - Leliminazione è da mettere subito alle spalle. Questo il messaggio di Alberto De Rossi alla squadra dopo luscita agli ottavi di finale. I rigori sono stati fatali, lerrore di Mladen (il primo dei romanisti a calciare) ha tagliato le gambe alla Roma Primavera. E lultima esecuzione doriana, con la mezza parata di Pigliacelli il palo e il gol
AVANTI - De Rossi è dispiaciuto, si sente dal tono.«Sì, perché cera davvero la possibilità di far bene. Venivamo da un gran momento, abbiamo eliminato lInter dalla Coppa Italia e parliamo di una corazzata, in campionato la squadra va bene, cè questa doppia finale da andare a giocare con la Fiorentina. Insomma, si sarebbe potuto coronare il momento». Ecco, allorizzonte cè la finale di Coppa Italia, laltro grande obiettivo di questa stagione.«Assolutamente sì. I ragazzi ci sono rimasti male, molto, per questa eliminazione. Ma ne abbiamo parlato, la stiamo metabolizzando. E non cè tempo da perdere. Siamo tornati a Roma, la squadra riposerà domani(oggi, n.d.i.)ma venerdì e sabato ci alleneremo, domenica riposeremo ancora e da lunedì comincerà la nostra settimana tipo verso Ascoli, trasferta delicata. Abbiamo bisogno di rituffarci subito in impegni importanti».Niente drammi, questo il senso delle parole dellallenatore della Roma Primavera:«No, perché come detto la squadra si sta rendendo protagonista di una stagione importante».Il 16 marzo a Firenze andrà in scena il primo atto della finale di Coppa Italia, a Firenze; il 30 il ritorno a Roma. La squadra giallorossa perderà Citro e Scardina, che erano stati aggregati al Viareggio ma in prestito dalle rispettive esperienze a Cava dei Tirreni e a Como, dove torneranno.