IL ROMANISTA (P. BRUNI) - Dopo lormai abituale martedì di riposo, la Roma torna oggi a Trigoria per iniziare a preparare la trasferta di domenica con la Fiorentina (ore 12.30). Doppio turno dallenamento e maggiore cura della componente atletica del gruppo sono soltanto alcune delle novità introdotte dal nuovo corso. Montella, nonostante il poco tempo a disposizione, sta cercando (riuscendoci) di rivoluzionare le a
Montella, nonostante il poco tempo a disposizione, sta cercando (riuscendoci) di rivoluzionare le abitudini e le metodologie di lavoro dei suoi giocatori. Seguendo rigorosamente il modello spagnolo, da sempre allavanguardia nella corretta gestione delle risorse umane, laeroplanino si sta guadagnando consensi e stima anche sotto il profilo tecnico. Ogni calciatore giallorosso sa quello che deve fare in campo, quali movimenti effettuare e il momento più opportuno per compierli. Col ritorno di Andreazzoli, Franceschi e Bertelli (promosso nuovamente nel ruolo di preparatore atletico), gli uomini che hanno accompagnato Luciano Spalletti nella sua esperienza romana, la Magica sembra aver cambiato passo.
Giorno dopo giorno, la tenuta fisica appare più brillante e i benefici sotto il profilo del gioco sono evidenti. Con luso del Gps elite, un sofisticato sistema satellitare che permette di monitorare la velocità, i metri percorsi, la tenuta muscolare e le singole variazioni di ritmo, lo staff è in grado di predisporre il miglior piano dintervento per ogni compenente della rosa. Le partitelle a campo ridotto, lutilizzo di un playmaker e la reintroduzione delle sponde sono dettagli che, pur sembrando insignificanti, danno il polso della situazione e spiegano lapparente rinascita. Alternare percorsi col pallone a sgambate aerobiche sono un altro asso nella manica del sor Vincenzo. Lo sanno i ragazzi, lo vedono i tifosi e lo apprezzano anche a Boston. Se tre indizi fanno una prova, lavventura di Montella con la Roma non sembra destinata a concludersi a maggio.