LEGGO (F. BALZANI) - Allenamenti raddoppiati, ritorno alla fase atletica e nuovi schemi difensivi: questa la ricetta di Montella per far tornare la Roma a correre per 90. Impresa difficile (visto che siamo a marzo) ma non impossibile per laereoplanino che ieri ha svestito la tuta per tornare a correre insieme ai suoi ex-compagni. La preparazione estiva di Ranieri e Capanna,
Dalla gara di Supercoppa con lInter alla doppietta di Amauri di due giorni fa passando per lincredibile trasferta di Genova (da 0-3 a 4-3): sono nove le rimonte subite in questa stagione dai giallorossi. Numeri impietosi. Lennesimo crollo contro il Parma ha convinto Montella e il preparatore Bertelli a stilare un nuovo programma di allenamento. Già ieri, dopo la consueta seduta tattica si è passati a 40 minuti di fase atletica per un totale di quasi due ore di allenamento (il doppio rispetto alla gestione-Ranieri). Un lavoro duro che necessita di un giorno di riposo a settimana. Nonostante limpegno di venerdì contro il Lecce, infatti, la Roma ha sospeso per oggi gli allenamenti che riprenderanno domani mattina.
Oltre ad intensificare la fase atletica, Montella è tornato anche a lavorare sugli schemi difensivi. La Roma, con 38 gol al passivo, ha infatti la quarta peggiore difesa del campionato alle spalle di Lecce, Bari e Palermo. È nella fase di transizione negativa, ovvero quando la Roma perde palla, che va ricercata lorigine del male oscuro secondo Montella. Per questo il tecnico giallorosso sta provando un assetto tattico che preveda la copertura del portatore di palla e il recupero delle posizioni nel momento in cui il gioco passa agli avversari.