Mister Thomas ha anche azioni del Liverpool

31/03/2011 alle 10:57.

GASPOSRT (M.CECCHINI)- Non ha fatto a tempo di consumare un paio di giorni in Italia che Tom DiBenedetto ha scoperto di essere approdato nel Paese dei conflitti d’interesse. Ieri, infatti, è venuto a galla un incrocio «pericoloso» — cioè pena esclusione dalle Coppe— per il futuro proprietario della Roma, visto che l’imprenditore ha una partecipazione nella Fenway S. G. che controlla il 100%del Liverpool

Problema insormontabile, alla luce dell’articolo 3 dell’Uefa (che parla di controllo diretto o indiretto?) «Assolutamente no» , dicono le fonti legali di DiBenedetto. Il problema, tra l’altro, è stato già affrontato in fase di trattativa e sono già arrivati totali garanzie, ma prima della firma tutto sarà sottoposto a un parere dirimente, anche perché in caso contrario l’imprenditore cederebbe le quote inglesi. UniCredit punta su Montali In questi pochi giorni italiani, poi, potrebbero essere sfruttati da DiBenedetto anche per contattare gli uomini del progetto. Il primo è il direttore operativo Montali, che gode la totale fiducia di UniCredit e potrebbe avere presto un nuovo contratto (è in scadenza). Non è detto infatti che la sua figura sia alternativa a quella dello stimato Baldini: dipenderà dalle strategie. Di sicuro per il ruolo di d. s. il manager dell’Inghilterra ha proposto Walter Sabatini, l’uomo che ha scoperto Pastore e Cavani, che ha però alle spalle 5 anni di per tesseramento irregolare di minori stranieri (fine anni 90). Questione di scelte, ma non c’è più molto tempo da perdere.