LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Il bandierone a scacchi giallorossi sventola davanti la finestra oltre la quale ogni tanto si intravedono gli avvocati delle parti. I tifosi aspettano lesito dellestenuante trattativa per la cessione della Roma a DiBenedetto, accompagnando la lunga attesa con cori dincitamento allimprenditore statunitense. Si trattien
È Montali, in attesa di conoscere l’organigramma futuro, a mantenere in queste ore il sereno a Trigoria. Il direttore ha parlato con il tecnico, punto di riferimento a cui sia Montella sia i giocatori si rapportano. Ed è inevitabile che il dirigente chieda una striscia positiva nelle prossime tre gare, decisive per la realizzazione del sogno Champions: Juventus, Udinese e Palermo, tre successi sono necessari per sperare. E Montella ripartirà da Totti e Montella, i due più in forma all’interno del gruppo. Anche se il capitano è un po’ acciaccato dopo la gara di Firenze, sarà molto probabilmente preferito ancora una volta a Borriello. Anche se l’ex milanista chiede una maglia da titolare, in maniera velata, annunciando sul suo profilo facebook di sentirsi bene. Toccherà a Montella gestire la lussuosa alternanza, mentre, in difesa, ancora non sta bene Cassetti.
Da ricordare, infine, che stasera la Roma primavera si giocherà la finale di coppa Italia all’Olimpico contro la Fiorentina (andata 1-1). Bene la prevendita, almeno diecimila le presenze.
