CORSPORT - Nella sua prima giornata romana, trascorsa per molte ore dentro lo studio di via Pinciana, Thomas DiBenedetto ha già avuto modo di conoscere il grande entusiasmo dei tifosi giallorossi. Quasi in venti ieri hanno atteso per strada in via Pinciana la fumata bianca, che fino a ieri sera non è arrivata. Quasi a voler accelerare la trattativa, ogni tanto i tifosi hanno intonato cori a favore di DiBenedetto. Nel tardo pomeriggio, dopo le diciotto, limprenditore americano ha aperto la finestra e ha risposto con un saluto. Subito dopo uninserviente ha chiuso la finestra, rimediando bordate di fischi. Per ora non è prevista la visita di DiBenedetto a Trigoria, ma è possibile che vada alla conclusione della trattativa. Il tam tam delle radio ieri ha fatto radunare il gruppetto di tifosi in via Pinciana.
FOLLA - Decine di giornalisti hanno bivaccato per tutta la giornata sotto la sede dello studio Grimaldi. Molti automobilisti curiosi si sono fermati a domandare quale fosse il motivo di quella folla di telecamere. Qualcuno ha salutato con colpi di clacson DiBenedetto. Una segretaria dello studio ha scherzato con i cronisti quando ha lasciato via Pinciana su uno scooter: « Sono DiBenedetto, mi sono dimagrito... ». Unaltra ha invitato alla pazienza: « Non state cosi ammassati che potremmo uscire di qui anche tra due ore » . In serata, davanti alla palazzina di via Pinciana, è stato avvistato anche Claudio Anelucci, procuratore di Cavani e di altri giocatori sudamericani. Il manager ha assicurato di essere lì per un appuntamento ma la sua presenza è sembrata una curiosa coincidenza.
ATTESA - I tifosi sognano una grande Roma, cè curiosità nel conoscere i programmi di DiBenedetto. Un piccolo plotone di uomini della sicurezza ha presidiato la palazzina. Due body- guard si sono sistemati anche sulla terrazza antistante ledificio dove è situato lo studio Grimaldi. Roma ha scoperto ieri la strana sensazione di avere un padrone straniero per una squadra di calcio. Da anni i tifosi romanisti sognavano questa soluzione. Dai tempi di Soros. DiBenedetto non è Soros, ma ha anche lui un passaporto statunitense. Non ci sono state ancora prese di posizione ufficiali, si aspetta la firma. Ma mister Thomas è stato accolto con entusiasmo nel suo primo giorno di Roma. Ora il futuro presidente giallorosso avrà la possibilità di conoscere da vicino la tifoseria, resterà nella Capitale per tutta la settimana e forse domenica sera sarà allOlimpico per assistere a Roma-Juventus.