Distratta in difesa, la Primavera si arrende

31/03/2011 alle 10:43.

CORSERA (G. PIACENTINI) - La Coppa Italia finisce a Firenze, ma il rammarico per la Primavera della Roma è tanto. Davanti ad un Olimpico colorato da oltre ventimila tifosi giallorossi – e nobilitato dalle presenze in tribuna di Vincenzo Montella e di alcuni giocatori della prima squadra, con Pizarro e Borriello in prima fila -la formazione di Alberto De Rossi non riesce ad amministrare il pareggio con gol (1-1) dell’andata e cede 3-1 alla

L’attesa è ripagata in apertura di secondo tempo e il gol del pari è opera proprio di Viviani, che ruba palla a Matos al limite dell’area e conclude verso la porta di Seculin, battuto anche grazie ad una leggera (ma decisiva) deviazione di Camporese. La sbanda e la Roma sembra avere in mano il match ma al 15’ Pigliacelli -che già in precedenza si era reso protagonista di un paio di incertezze – sbaglia a valutare il tiro cross di Piccini che si infila in porta per il 2-della che, in pratica, chiude la partita. Non serve a niente il generoso forcing finale della formazione di (che perde Frascatore e Caprari per infortunio), perché in pieno recupero Carraro su calcio di rigore fissa il risultato sul 3-1, regalando la Coppa Italia alla . Alla Roma rimane il rammarico di una grande occasione persa, ma la consapevolezza di essere una delle migliori squadre in Italia. Sabato col Catania riparte la corsa scudetto, e in caso di vittoria si potrà festeggiare con largo anticipo la qualificazione alla fase finale.