C’è un deficit atletico ma non è così grave

01/03/2011 alle 09:11.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Un problema di gam­be o di testa? La Roma che si lascia rimontare nove volte nel corso della stagione diventa un fenomeno da studiare. Montel­la, al termine della partita con­tro il Parma, aveva parlato di problemi di carattere atletico e psicologico. Proviamo ad analizzare il primo. Dall’inizio della stagione è stata messa in discussione la preparazione studiata dallo staff di Ranieri. Si è di­scusso molto sul fatto che sin dai primi giorni di ri­tiro a Riscone di Brunico la squa­dra avesse comin­ciato subito a lavo­rare con il pallo­ne.

CORRETTIVI -Sulla condizione atletica a questo punto della stagione si può fare ben poco. Non è possibile fare richiamo alla preparazione, considerato che ci sono troppi impegni rav­vicinati. Ma si cercherà di la­voraredi meno con il pallone e di più sotto l’aspetto atletico, aumentando i carichi di lavo­ro, con più intensità.

Quando Paolo Fiorentino, nu­mero due di Unicredit, due set­timane fa arrivò a Trigoria di­cendo che si lavorava poco, il giorno successivo, di venerdì, fu introdotta un’insolita doppia seduta di allenamento. Un esperimento servito a poco ( la domenica successiva la Roma ha perso a Genova) che non si ripeterà. Vincen­zo Montella inve­ce ha introdotto una novità nel programma degli allenamenti. Il giorno di riposo non si osserverà subito dopo le partite. Così la squadra ieri ha lavorato e ripo­serà oggi. Un’altra novità in­trodotta da Montella riguarda l’ausilio delle nuove tecnolo­gie. Ha introdotto un sistema satellitare che giorno per gior­no consente di misurare le di­stanze percorse dai singoli cal­ciatori, per poter valutare glo­balmente il loro stato di salute. Dal punto di vista della con­dizione atletica questa è una delle migliori stagioni di Fran­cesco . Il capitano forse non correva ai questi livelli dai tempi di Zeman. La sua appli­cazione in allenamento è di esempio per tutti. In questa stagione, dopo tanti anni, il nu­mero dieci giallorosso non de­ve fare i conti con gli infortuni. Domenica contro il Parma è stato uno dei migliori, gol su ri­gore a parte.