IL MESSAGGERO - Avanti con il tridente. Con lo Shakhtar, Ranieri rispolvera la formula con i tre attaccanti. Complici le non ottimali condizioni di Borriello, comunque convocato e destinato alla panchina, il tecnico si affida al trio Totti-Vucinic-Menez.
IL MESSAGGERO -
Avanti con il tridente. Con lo Shakhtar, Ranieri rispolvera la formula con i tre attaccanti. Complici le non ottimali condizioni di Borriello, comunque convocato e destinato alla panchina, il tecnico si affida al trio Totti-Vucinic-Menez. Se con il francese dietro i due attaccanti (nel classico 4-3-1-2) oppure con Totti, unico punto di riferimento, e il duo franco-montenegrino largo ai suoi lati (in una sorta di 4-3-3) lo si capirà in campo stasera. In difesa, rientrano sia Burdisso che Mexes, squalificati sabato scorso contro il Napoli.
In porta non ci sarà invece Julio Sergio: la distorsione alla caviglia si è rivelata più dolorosa del previsto. Al suo posto, invertendo le gerarchie d’inizio stagione giocherà Doni e non Lobont. Nella lista dei convocati manca anche Pizarro. L’assenza del cileno sorprende visto che sabato, al termine della gara disputata con la Primavera di Alberto De Rossi, aveva dichiarato: «Il test è andato bene, torno in Champions». A confermare le sue buone condizioni c’erano stati poi gli allenamenti di lunedì e di ieri, sempre svolti in gruppo, senza avvertire nessun problema (dai convocati Ranieri ha escluso anche Rosi ma in questo caso è una punizione per lo sputo a Lavezzi). Pizarro - se tutto va bene - sarà a disposizione col Parma.
