IL ROMANISTA (P. BRUNI) - Da adesso in poi non si può più fallire. Lincontro di sabato sera col Napoli è un passaggio fondamentale per le speranze tricolori dei giallorossi. Aspettative che vanno a scontrarsi con la realtà di una classifica diventata, improvvisamente, antipatica. Sarà una Roma per certi versi nuova quella che scenderà in campo allOlimpico per affrontare la squadra di Mazzarri. Finalmente, dopo tanto penare, Pizarro sarà di nuovo a disposizione dellallenatore.
realtà di una classifica diventata, improvvisamente, antipatica. Sarà una Roma per certi versi nuova quella che scenderà in campo allOlimpico per affrontare la squadra di Mazzarri. Finalmente, dopo tanto penare, Pizarro sarà di nuovo a disposizione dellallenatore. Oggi, se tutto andrà come da programma, il numero 7 rientrerà in gruppo e si candiderà a far parte della lista dei convocati per lanticipo serale della 25eisma giornata di campionato. Laumento dei carichi specifici, il contatto col pallone e la fisioterapia lo hanno restituito come nuovo: carico e pimpante.
E una sua presenza in campo? Se non certa, appare quantomeno possibile: con Burdisso e Mexes appiedati dal giudice sportivo, De Rossi potrebbe essere impiegato come centrale difensivo in coppia con Juan e il Pek guadagnarsi la chance che insegue da quasi due mesi e mezzo. Il cileno, infatti, non gioca titolare dal 28 novembre scorso, dalla partita persa col Palermo. Da quel giorno, a causa del solito ginocchio cigolante, si è dovuto accontentare di restare in panchina e di allenarsi a singhiozzo fino alle vacanze natalizie. Nel periodo di riposo, tra dicembre e gennaio, il ragazzo è tornato in patria, a Valparaiso, per farsi seguire da uno specialista di fiducia. La condrite rotulea è una patologia che comporta la sofferenza del tessuto cartilagineo situato tra femore e rotula. Zona che, a seguito di traumi, rischia di andare in erosione. Il giocatore ne soffre addirittura dal gennaio 2009, dopo un colpo subito.
Oltre allex centrocampista dellUdinese tornerà a disposizione anche Francesco Totti, bloccato nel weekend da un forte attacco influenzale. Febbre che lha costretto a letto e gli ha impedito di partecipare alla trasferta a San Siro. Il capitano, purtroppo, sta vivendo unannata particolare: anche per una buona dose di sfortuna il
suo rapporto con il gol si è leggermente sfilacciato. Tre reti in campionato e due in Champions League sono numeri assolutamente al di sotto degli standard realizzativi a cui ha abituato i tifosi. Il calore della gente, tuttavia, non manca. Anzi, ultimamente è lievitato notevolmente. Nonostante le mille critiche, le cattiverie gratuite e qualche incomprensione col tecnico, la sua presenza nel progetto Roma non è mai stata messa in dubbio. Sabato, col Napoli, avrà la possibilità di scrivere lennesima pagina di storia giallorossa e ricominciare la scalata verso il podio nella classifica marcatori di tutti i tempi in serie A. E riportare la sua Roma dove deve stare.