IL ROMANISTA (F. BOVAIO) - Prima della disfatta di ieri sera lattacco della Roma segnava da 20 partite ufficiali consecutive tra campionato, Champions e Coppa Italia. Lultima volta che era rimasto a secco risaliva allo 0-0 di Parma dello scorso 24 ottobre. Da quel giorno la Roma era andata in gol per 15 partite
Contro il Napoli la poderosa macchina da gol di Ranieri ha avuto una sola vera occasione da rete, quella creata da Vucinic nel primo tempo poi finita tra le braccia di De Sanctis. Basta. Troppo poco per sperare di battere la squadra più in forma del campionato e per continuare a credere ancora a quello scudetto che ormai sembra solo un miraggio, per di più molto lontano. Un sogno che era rimasto tale solo in virtù dellottimo rendimento casalingo della Roma fino a tre partite fa, quando l1-1 col Brescia fece perdere due punti importantissimi ai giallorossi, che contro il Napoli hanno perso anche limbattibilità sul campo di casa, unici ad averla ancora in questo campionato. E pensare che il Napoli non vinceva a Roma da diciotto anni: un 2- 3 del 1993 arrivato contro la prima Roma di Franco Sensi. Ieri gli è bastato aspettare i soliti errori difensivi dei giallorossi per far sua la partita, lundicesima su 82 ufficiali disputate con Ranieri in panchina in cui la Roma non ha segnato. Fatalità 2 di queste 11 sono state quelle di questanno contro il Napoli, che ha vinto con lo stesso 2-0 sia in casa che allOlimpico. Le altre gare senza gol allattivo dei giallorossi in questa stagione sono state lo 0- 0 casalingo col Cesena (verrebbe da dire se il buongiorno si vede dal mattino, ripensando a quellultima gara casalinga senza reti allattivo della squadra di Ranieri prima di quella di ieri), lo 0-0 di Parma e la sconfitta di Monaco col Bayern in Champions ancora per 2-0. Le 6 della stagione passata furono Basilea- Roma 2-0 di Europa League; Roma-Livorno 0-1; Sampdoria- Roma 0-0; Roma-Milan 0-0 di campionato; Udinese-Roma 1-0 (semifinale) e Inter-Roma 1-0 nella finale della Coppa Italia. Ora sotto con le coppe, ma il rammarico per aver dilapidato tanti punti importanti e possibili in un campionato dalla classifica corta come questo resterà per sempre.