IL ROMANISTA (V. META) - La sua nomina a direttore operativo è quasi coincisa con quella di Vincenzo Montella quale successore di Ranieri e come il tecnico, anche Gian Paolo Montali si trova a commentare una vittoria come primo risultato nel nuovo ruolo. «Quello di oggi (ieri, ndr) è un successo importante - ha esordito alle telecamere di Roma Channel
Quanto allimpressione che gli ha fatto il nuovo tecnico, Montali traccia un ritratto piuttosto preciso del Montella allenatore: «Ci eravamo incrociati qualche volta a Trigoria, ma non lo conoscevo bene. Devo dire che quello che mi ha più colpito di lui è la grande calma e lucidità con cui affronta il suo ruolo. Credo che per un allenatore sia una qualità molto importante. E poi ha idee e ambizione, altra qualità essenziale a un uomo di sport, ma da non confondersi con la presunzione. Al contrario, lui ha anche grande umiltà, una grande dote per gestire uno spogliatoio. È anche uno abituato a stare ad alti livelli, credo che quello di oggi sia un ottimo inizio». Inevitabile parlare del nuovo incarico cui Montali è stato destinato da due giorni a questa parte: direttore operativo, un ruolo di vertice. «È un compito che mi è stato affidato dal nostro presidente, ma non si tratta di un vero e proprio cambio di ruolo, solo di qualche responsabilità in più nella gestione della squadra. In questo momento, però, dobbiamo pensare al presente: questa è una nomina soprattutto per il presente. La società è sempre la stessa, non è cambiato niente, sono le stesse persone che hanno lavorato bene in questi mesi, nonostante tutte le difficoltà. Serviva normalità in questo periodo complicato dopo le tante sconfitte, ecco perché è stata fatta questa scelta. Non credo che ora sia il caso di pensare al futuro, dobbiamo piuttosto rimanere concentrati sul presente e continuare a lavorare con la stessa serietà e la stessa determinazione, tutti insieme. Poi aspetteremo di vedere che succederà tra un po di tempo: come ho detto, per noi il futuro è adesso».
Attenzione al presente cui è necessario attenersi anche quando si parla degli obiettivi di questa Roma: «Guardiamo gara dopo gara senza troppi voli pindarici - dice categorico Montali -. Diamo tempo al nuovo allenatore, poi con calma vedremo dove saremo e ne riparleremo. Ora serve equilibrio e basta».