GASPORT (G. MONTI) - Walter Mazzarri è meticoloso nel preparare le partite. Ecco perché ieri il tecnico del Napoli ha accolto con piacere il rientro dei suoi 7 nazionali dai rispettivi impegni infrasettimanali. La sfida con la Roma va infatti studiata nei minimi particolari e così lallenatore ha tenuto a rapporto la squadra per indicare dove colpire lavversaria di domani. Passati in rassegna pregi e difetti dei giallorossi.
La sfida con la Roma va infatti studiata nei minimi particolari e così l’allenatore ha tenuto a rapporto la squadra per indicare dove colpire l’avversaria di domani. Passati in rassegna pregi e difetti dei giallorossi.
Forze fresche Mazzarri ha deciso di inserire forze fresche rispetto alla gara vinta domenica scorsa contro il Cesena e di affidarsi nuovamente a quelli che ama definire «titolarissimi» . In difesa, torneranno dal primo minuto sia Campagnaro sia Cannavaro. Quest’ultimo prenderà il posto di Cribari mentre l’argentino dovrebbe sostituire Santacroce, anche se Mazzarri potrebbe decidere di dare nuovamente fiducia all’ex del Brescia e spostare Campagnaro sul centro sinistra, dirottando Aronica in panchina. La scelta verrà effettuata all'ultimo momento e dipenderà anche dallo schieramento offensivo della Roma.
A centrocampo, invece, riecco Pazienza e Dossena. Il primo, ha scontato il turno di squalifica e prenderà il posto dell’algerino Yebda mentre sarà Zuniga, reduce dai 90’ giocati in Spagna-Colombia, a fare spazio all’ex Liverpool. Per il resto, Mazzarri ha solo problemi di abbondanza. Mascara e Sosa si accomoderanno in panchina, pronti a subentrare, con il difensore spagnolo Ruiz, acquistato a gennaio dall’Espanyol, che spera di trovare posto almeno in panchina.
