Mazzarri: E’ il salto di qualità

13/02/2011 alle 11:16.

CORSPORT (A. GIORDANO) - La settima meraviglia, in quel­l’Olimpico inviolabile da 18 anni, incan­ta i cinquemila partenopei sparpagliati nel teatro dei sogni: Roma 0, Cavani 2, e ora che « quella cosa lì » resta l’impro­nunciabile desiderio d’un club senza pubblici freni inibitori che in privato può implodere per le risposte che Maz­zarri

ALTA GRADAZIONE -I quarantanove punti in classifica che inchiodano (per ora) alla zona- e che disegnano scena­ri elettrizzanti rappresentano la sintesi d’una stagione capolavoro con sette vit­torie esterne e il colpo di scena del­l’Olimpico che certifica la maturità d’un ch’è ad immagine e somiglianza del proprio allenatore, della sua tenacia, della sua disciplina:« Siamo contentissi­mi di quello che abbiamo fatto, perché vincere in casa di una delle avversariepiù quotate costituisce ulteriore autosti­ma. Siamo stati bravi, molto bravi, ma non chiedetemi dove posso arrivare, perché tanto io continuerò neppure a sussurrare quella parola».

EL GOLEADOR - Un rigore chirurgico per punzecchiare la Roma, un tap in da ka­rateka (modello Ibra) sul cross di Can­navaro per demolirla: Cavani più Cava­ni, un matador ch’è goleador, è il poster della gioia più sfrenata e la divagazione sul tema, nell’ennesima serata d’onore d’un uomo che vale tanto oro quanto pe­sa, è in quell’esultanza da golfista o in quell’ira poi contenuta sul fallaccio di o in quella generosità a tutto campo che ne fa un centra­vanti moderno Il primo pensiero è per la mamma, alla quale vanno i miei au­guri per il suo complean­no e la dedica per questa vittoria. Il gesto, dopo il 2­ 0, per ringraziare un ami­co che mi ha regalato un set da golf. E poi potete di­re che sono felice ». Sulle candeline per i ventiquat­tro anni - domani - soffia l’alito che il fa sen­tire sul collo del Milan: ma i sogni, che decollano nel­la notte magica dell’Olim­pico, apartengono alla pri­vacy d’un bomber che non smette di stupire:«Stiamo lì e vogliamo continuare. Ora siamo fieri di noi ».

GIALLO PROVA TV? -La macchia capitale, in una giornata altrimenti perfetta, è la querelle Rosi-Lavezzi che sfocia in uno sputo e controsputo, argomento che tira in ballo la prova tv ma che De Laurentiis archivia, ritenendo sufficiente l’ammo­nizione del direttore di gara:«Il cartel­lino dell’arbitro esclude ulteriori sanzio­ni ulteriori. Lavezzi è stato provocato ed ha pure spiegato al direttore di gara co­me sono andate le cose. Non sono preoc­cupato di questo né dall’euforia genera­le. Io penso al quinto posto, poi tutto quello che viene in più». Quella cosa lì...