I rossoblù del derby fanno davvero paura

20/02/2011 alle 10:26.

CORSPORT (A. POLVEROSI) - L'ultimo Genoa, quello del derby di mercoledì sera, può fare davvero paura alla Roma. Ha tutto: corsa, rit­mo, intensità, resistenza, forza, rabbia e gioco. Ha così tanto che in certi mo­menti della partita vinta contro la Samp sembrava di rivedere la squadra di Gasperini, senza nulla togliere al doppio lavoro di Ballardini

RILANCI E SCOPERTE - Nel si sono rilanciati giocatori che sembravano persi. Il primo nome che ci viene in mente è quello di Kaladze. Con lui e con Dainelli si devono evitare cross al­ti: i loro radar intercettano ogni pallo­ne. Fisicamente potenti, ma anche pronti, reattivi, capaci di coprire l’uno i difetti dell’altro. Nel derby, il vecchio georgiano ha annientato il giovane Ma­cheda. La scoperta più interessante è quella di , altro giocatore nato per stare nel di oggi. Ha una no­tevole capacità di recuperare palla, è ovunque servano i muscoli ma anche la buona qualità. E’ un vecchio nume­ro 8, sale e scende sempre sulla stessa linea, ma con notevoli risultati. E’ gra­zie al suo lavoro che risalta l’intelli­genza tattica di Milanetto, altro gioca­tore in pieno rilancio. Attenzione infi­ne al gioco sui corridoi laterali: Rossi non molla mai e Rafinha (o Konko) at­tacca sempre con il tempo giusto.

NON SEGNA - Col derby ancora negli oc­chi, si fatica a trovare delle debolezze nel gioco del . Un difetto però ce l’ha ed è un difetto pesante: segna po­chissimo. Venti gol in tutto, il terzo peggior attacco del campionato, dopo quelli di Bari e Cesena, come quello del Brescia, e anche in casa la media­gol non migliora. Basta prendere la classifica dei cannonieri per capire quale sia il vero problema di Ballardi­ni: se si contano solo i gol segnati con la maglia rossoblù, Luca Toni è anco­ra oggi il capocannoniere del con 3 reti, a 2 troviamo Milanetto, De­stro, Palacio, Mesto, Rossi e ancora Ranocchia. Floro Flores, acquistato a gennaio, ha segnato 4 gol, però 3 con la maglia dell’Udinese. Il primo genoano attuale ( con soli gol genoani...) nella classifica dei cannonieri è al 71° posto. Di conseguenza, anche nella classifi­ca degli assist non c’è un rossoblù a quota 2. Tanta sofferenza si è vista an­che mercoledì sera: prima della lab­brata di Rafinha, il ha colpito due traverse e sbagliato due gol da­vanti a Curci.