Città presidiata, sale il rischio dei biglietti irregolari: attesi più di 5.000 tifosi del Napoli

12/02/2011 alle 12:18.

CORSPORT (F. M. SPLENDORE) - Clima di massima allerta sull’ordine pubblico di Roma-Napoli. Dal capo­luogo parte­nopeo arriva­no notizie non del tutto rassicuranti: ai 1.500-1.800 che partiran­no con la tes­sera del tifo­so, vanno ag­giunti i 3.000-3.500 residenti nella provincia di Roma che arriveranno allo stadio e si mescoleranno con i romani­sti. C’è il forte timore che qualcuno possa essere entra­to

à presidiata capillar­mente anche nelle aree più distanti dallo stadio e tornel­li con controlli incrociati sul­le residenze che compaiono sui tagliandi e i documenti di riconoscimento dei posses­sori del biglietti: c’è già una lunga black list, il questo­re Tagliente e i suoi colla­boratori, così come voglio­no garantire il miglior ser­vizio a chi è in regola, allo stesso modo intendono appli­care la massima severità con chi viola la legge: i tornelli si bloccheranno automatica­mente alla lettura dei codici segnalati. Sono già stati indi­viduati dei siti in cui far con­vogliare gli “irregolari” per emettere nei loro confronti i daspo o provvedimenti del­l’autorità giudiziaria anche di grado superiore.

Le ali estreme delle due ti­foserie si continuano a scam­biare messaggi pesanti attra­verso i social network, da quando la tifoseria azzurra, giovedì, ha aperto le danze: la attività di intelligence del­la di Roma è atten­ta anche a questo aspetto. E non c’è un dato ufficiale sugli operatori che saranno impie­gati: molto dell’azione di controllo resterà top secret. Da giungeranno rin­forzi.