IL TEMPO (M. DE SANTIS) - Juve-Roma, anche se di coppa Italia, è sempre Juve-Roma. Julio Sergio regolarmente tra i pali, difesa praticamente titolare con Cassetti, Mexes, Burdisso senior e Riise, centrocampo che ruoterà attorno a De Rossi e un attacco che in ogni modo sarà composto da almeno due «pezzi grossi»
IL TEMPO (M. DE SANTIS) -
Juve-Roma, anche se di coppa Italia, è sempre Juve-Roma. Julio Sergio regolarmente tra i pali, difesa praticamente titolare con Cassetti, Mexes, Burdisso senior e Riise, centrocampo che ruoterà attorno a De Rossi e un attacco che in ogni modo sarà composto da almeno due «pezzi grossi». A qualcuno, come Juan, toccherà la panchina, ma sarà più un rimpasto controllato che una rivoluzione. Senza lo squalificato Totti, l'appena operato Adriano e il convalescente Pizarro (annunciato con il gruppo dalla prossima settimana e forse a disposizione per il Napoli), i dubbi di Ranieri risiedono tutti in mezzo al campo e in avanti.
Perrotta, uscito prima della fine dell'allenamento per un colpetto alla caviglia, sta bene e dovrebbe agire da trequartista, davanti a Taddei, De Rossi e (probabilmente) Brighi e alle spalle di due tra Borriello, Vucinic e Menez. In attacco la prima scelta resta comunque Borriello, da valutare dopo il lavoro di potenziamento muscolare (in programma da tempo) degli ultimi giorni. Mentre la Roma è volata a Torino, Pradè lavorava sul mercato a Milano. Primo incontro in Lega con il ds del Genoa Capozucca per lo scambio di prestiti Doni-Eduardo. Il primo si sta spazientendo, il portoghese vorrebbe capire meglio la sua posizione di partenza nelle gerarchie dei portieri. Sia Roma che Genoa, però, vogliono fortemente chiudere l'affare e si sono di nuovo date appuntamento per domani. Per Antunes è sempre vivo l'interesse del Livorno, pronto a prendere anche D'Alessandro, mentre su Loria si attende ancora la comparsa di qualche estimatore.