Sprint Sculli-Behrami soltanto dopo il 10

04/01/2011 alle 10:09.

IL MESSAGGERO (U. TRANI) - E’ bene chiarire come sarà il mercato di gennaio della Roma. In particolare le operazioni in entrata. Questo per non illudere i tifosi e per non far preoccupare ulteriormente Ranieri che spinge per avere un organico più snello. Che poi è quanto chiede la Banca. Per ridurre i costi, abbassando il monte ingaggi. L’obiettivo è risparmiare 10 milioni. Subito. Unicredit solo lunedì prossimo farà il punto della situazione



Sino al 10 gennaio, dunque, non sarà possibile prendere alcun giocatore. Cederne altri, dopo il trasferimento di Baptista al Malaga, sì. La Roma ha due opzioni: Behrami, bloccato dall’estate scorsa, in prestito dal West Ham sino a fine stagione, o Sculli, trattato già a luglio, anche lui in prestito, dal , grazie allo scambio con Greco. La prima pista è finanziariamente migliore: l’ex laziale guadagna meno del genoano. L’altra costa di più, ma almeno permetterebbe di sfoltire l’ingaggio. Il è già d’accordo, il West Ham no.

ha rifiutato lo scambio proposto dalla Roma durante le feste: Taddei per Sculli, approvato anche dalla Banca, perché la Roma avrebbe risparmiato, per la differenza degli stipendi dei due calciatori, circa 400 mila euro. Ballardini, però, sta giocando con il rombo e il brasiliano, esterno di centrocampo, non avrebbe posto nell’assetto del . Come in quello della Roma. Il Malaga non vuole per ora Cicinho e non pensa più a Doni (prenderà il dell’Atletico Madrid), il Bari insiste, con un mezzo ultimatum per forzare la situazione, ma deve aspettare fine mese per avere Okaka che andrà via (in prestito) solo se Adriano resterà.