L'uomo derby è Ranieri

20/01/2011 alle 09:17.

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Ranieri ha vinto il quarto derby su quattro da allenatore romanista. Solo a Eriksson e Barbesino era riuscita tale impresa. La magia del «sor Claudio» è divisa in due stagioni tra campionato e coppa Italia. A marzo si giocherà la quinta carta con la possibilità di scr

Ranieri il pragmatico ha corretto un'altra volta in corsa le scelte discutibili dell'inizio. «Vucinic e Menez li ho nella ripresa perché volevo vincere così la partita: c'erano novanta minuti più eventuali altri trenta e i rigori. Era un piano tattico. Adriano? Non l'ho potuto valutare. Gli è uscita subito la spalla, ha stretto i denti e mi ha dato la possibilità di sostituirlo nell'intervallo. Mi avete fatto ricredere su Simplicio? Vi ringrazio... Scherzi a parte, io faccio giocare chi sta in forma e lui all'inizio di stagione non lo era».

Il derby lascia la scia dei soliti veleni. I laziali chiedono l'espulsione di Juan sul rigore, «ma non c'era e non sono io a dirlo ma il regolamento: Zarate non è entrato nel "cono" della porta». Tra una settimana arrivano subito i quarti. Altra gara secca contro il suo passato: la . «Siamo arrivati secondi l'anno scorso eppure giochiamo in trasferta. E' cambiato il regolamento e non capisco. Ma ora penso alla partita con il Cagliari di sabato: all'andata ci hanno fatto cinque gol - chiude Ranieri - e ancora li sento addosso». I «ricci» romanisti intanto godono...