E oggi pomeriggio ritorna Pizarro In campo per la Champions League

13/01/2011 alle 10:26.

IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - Che si sia trattato di un caso oppure no, adesso avrà comunque la sua conclusione. Oggi pomeriggio farà ritorno nella Capitale David Pizarro. Il cileno sbarcherà a Fiumicino con un volo proveniente da Santiago, dove ha passato gran parte del lungo periodo trascorso in patria. Tutta colpa del ginocchio che lo tormenta da tempo

colpa del ginocchio che lo tormenta da tempo e della condrite che in questa stagione non gli ha permesso di dare il consueto contributo. E così il Pek, una volta tornato nella sua Valparaiso per le vacanze, ha preferito farsi curare lì per rientrare a Roma al meglio o quasi. Ma il suo ritardo aveva fatto circolare un’infinità di voci su un suo possibile trasferimento ad un’altra squadra (si era rifatto il nome dello Zenit di Luciano Spalletti).

Ma già il 28 dicembre la Roma aveva smentito categoricamente questa eventualità («il centrocampista cileno non è da ritenersi oggetto di eventuali trattative di mercato»). Poi ci aveva pensato anche Bruno Conti dalle pagine de Il Romanista a spiegare che il Pek «ha un riacutizzarsi del vecchio problema al ginocchio e si sta curando in Cile da un medico di fiducia. Mi ha mandato un sms con la foto del ginocchio gonfio, ma è il testo del messaggio la cosa più bella: "Ritornerò alla grande, completamente guarito"». 

Ritornerò, diceva. Ma quel futuro è diventato presente. Il momento è arrivato, oggi Pizarro atterrerà a Roma e comincerà subito il percorso per tornare presto in campo. Un percorso già concordato con Paolo Bertelli, il addetto al recupero degli infortunati che nei giorni scorsi era volato da lui per seguire i progressi del ginocchio. Quando lo rivedremo con la maglia numero 7 addosso? Difficile fissare una data già adesso. Ma è immaginabile che per i primi di febbraio il Pek possa fare uno spezzone di partita. Il 2 c’è il turno infrasettimanale con il Brescia.



Si gioca in casa, ma anche in notturna e presumibilmente col freddo, non l’ideale per testare il ginocchio. Poi ci saranno l’Inter e il , partite non facili ma nelle quali dovrà per forza rodarsi per essere al top o quasi per l’andata degli ottavi di contro lo Shakhtar Donetsk. Vale a dire la squadra contro la quale segnò il primo gol con la maglia della Roma. Era il settembre del 2006 e David segnò

la rete del definitivo 4-0. Prima di lui aveva timbrato il cartellino , che esultò andando ad abbracciare proprio il Pek in una immagine molto simile a quella di quest’anno dopo il 2-2 di Danielino al Bayern Monaco. e Pizarro, che non giocano insieme dalla sfortunata trasferta di Palermo. Ma quella è roba vecchia. Adesso c’è un anno nuovo di zecca. Nuovo, come il Pizarro che i romanisti sperano di trovare a partire da oggi. Ranieri conta molto sul suo recupero. Perché averlo fresco e al meglio nei mesi decisivi della stagione in campionato e in Coppa potrebbe essere un’arma in più. Un’arma letale.