Alla lista dei 23 convocati diramata ieri restano esclusi soltanto i due infortunati John Arne Riise e Simone Perrotta, mentre hanno pienamente recuperato i febbricitanti Totti, Adriano e Cicinho. Ammesso che servano ancora a qualcosa, fra strategie di pretattica e indicazioni per sua stessa ammissione fuorvianti, saranno le parole pronunciate oggi in Transilvania da Claudio Ranieri a chiarire i moltissimi dubbi per una formazione incerta come in poche altre circostanze. Influiranno anche stavolta le condizioni climatiche e quelle del terreno di gioco nelle scelte del tecnico?

Alla vigilia, almeno, sembra così: la temperatura sarà rigida e il campo dello stadio «Constantin Radulescu» non è certo impeccabile, pur avendo poco a che vedere con il pantano in cui si è giocato sabato scorso a Verona e anche con la serata da tregenda vissuta due anni fa proprio in Romania, quando una punizione di Totti e la doppietta di Brighi aiutarono gli uomini allora guidati da Spalletti a uscire dalla crisi. Davanti a Julio Sergio la retroguardia accoglierà dunque il ritorno di Juan, assente nell’ultimo impegno per seri motivi personali, e al fianco del centrale brasiliano c’è aria di conferma per Philippe Mexes, reduce da un miglior momento di forma rispetto ai suoi compagni di reparto. Sulle corsie esterne l’allenatore pare orientato a concedere spazio a Cicinho – per dare un po’ di riposo al diffidato Cassetti – e Castellini. La composizione del centrocampo, invece, è un terno al lotto. L’espulsione e conseguente squalifica rimediata da De Rossi al «Bentegodi», indipendentemente dallo sciopero dei calciatori previsto per il prossimo turno di campionato, porta a pensare che il mediano di Ostia sarà regolarmente in campo dal primo minuto accanto al rientrante Pizarro, in un 4-3-1-2 che prevede Brighi più un altro da scegliere tra Menez (l’altro con diffida pendente, ma provato nell’ultima partitella da Ranieri) e Fabio Simplicio, con il compito di giostrare a supporto alle due punte.

Dopo l’ultima sorprendente esclusione, gli indiziati titolari in attacco sono Francesco Totti e Marco Borriello, ma non è escluso che anche Adriano, soprattutto dopo i progressi fatti registrare contro il Chievo, possa partire dall’inizio.

Sulle tracce dell’Imperatore, insieme alle pretendenti brasiliane Corinthians e Palmeiras, radio mercato ha fatto anche riferimento al Tottenham: un club alla ricerca di un centravanti di peso. Detto, naturalmente, senza offesa