Stiamo arrivando, già 2mila

16/12/2010 alle 10:54.

IL ROMANISTA (P. BRUNI) - Stavolta è proprio il caso di dirlo: "no tessera, yes party". Sono poco meno di duemila i biglietti venduti per la trasferta di sabato sera a Milano (ore 20.45). Un numero fantastico che riporta la lancetta del tempo indietro di qualche anno, quando il calcio riempieva gli stadi e la Roma non era costretta, lontana dall’Olimpico, a giocare spesso senza i propri sostenitori. La sorpren

tempo indietro di qualche anno, quando il calcio riempieva gli stadi e la Roma non era costretta, lontana dall’Olimpico, a giocare spesso senza i propri sostenitori. La sorprendente decisione del Viminale di consentire il viaggio a San Siro anche ai non possessori dell’As Roma

Club Privilege, ha lasciato di stucco. Nessuno, infatti, dopo aver assistito alle illogiche limitazioni di Verona (posto tranquillissimo), poteva immaginare un simile atteggiamento da parte di chi governa il calcio dai banchi della politica. Un errore di valutazione? Un provvedimento per evitare situazioni ben peggiori? Un regalo di Natale? Chissà, ogni risposta può essere giusta e sbagliata allo stesso tempo. Fatto sta che ci sono ancora due giorni pieni per incrementare il dato e spingere la squadra di Ranieri verso le rincorsa ai rossoneri. Fino a domani, infatti, al costo di 14 euro (Terzo Anello Verde) sarà possibile recarsi in una delle filiali della rete Intesa-San Paolo consultabili sui siti www.intesasanpaolo.com e www.acmilan.com. per comprare un tagliando e pianificare la “passeggiata” in Lombardia. Farà freddo, magari ci potrà essere anche la neve, tuttavia non c’è alcun innamorato della Magica che si vuole tirare indietro. Il motto, in à, è sempre lo stesso: “E quanno c’aricapita”, in effetti, volendo

fare gli avvocati del diavolo (non in senso calcistico e mai del Milan) si potrebbe definire la scelta di Maroni come un autogol, visto che la direttiva voluta dal titolare del Ministero degli Interni, datata 14 agosto 2009, sembrava talmente chiara da non poter subire deroghe: “Dal 1° gennaio 2010 (termine poi prorogato all’inizio della stagione 2010/’11, ndc) le società potranno vendere o cedere a qualsiasi titolo i tagliandi riservati ai settori ospiti esclusivamente ai possessori della - tessera del tifoso -, i quali saranno esenti dalle "prescrizioni per gli spettatori" eventualmente indicate dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ed adottate dalle Autorità Provinciali di P.S. competenti; nei settori dello stadio diversi da quelli riservati agli ospiti sarà consentito l’accesso con l’utilizzo di titoli diversi dalla "tessera del tifoso", dopo l’esibizione agli steward di un valido documento di identità”. Misteri italiani.