IL ROMANISTA (V. META) - Finalmente Taddei. Quaranta giorni dopo lo stop nella trasferta di Parma, Rodrigo è tornato ad allenarsi con il gruppo: riscaldamento, esercizi di tattica e partitella, sotto gli occhi di un attento Claudio Ranieri. Il tecnico è il primo a essere felice del rientro in gruppo dellesterno brasiliano, che in questa stagione ha potuto schierare in appena quattro partite: contro lInter nella sfortunata gara di Supercoppa, quindi in campionato contro Cesena e Genoa e i Champions nella sconfitta casalinga contro il Basilea, per un totale di 242 minuti.
I guai fisici di Rodrigo sono cominciati con linizio del campionato, visto che il primo stop risale allindomani della gara desordio contro il Cesena allOlimpico: un affaticamento muscolare in allenamento, cui è seguito un problema al polpaccio e infine una dolorosa fascite plantare che lha costretto ad allenarsi per qualche giorno indossando un plantare per consentirgli di correre più agevolmente. Tornato a disposizione dopo la sosta per le Nazionali di ottobre, Rodrigo è rimasto in campo per tutti e novanta i minuti contro il Genoa e poi ancora contro gli svizzeri del Basilea tre giorni più tardi. Un sovraccarico che avrebbe pagato di lì a pochi giorni con linfortunio muscolare accusato a Parma. Gli esami evidenziarono una lesione al quadricipite femorale fra primo e secondo grado, con relativa prognosi di un mese. Taddei è tornato ieri per la terza volta, con la speranza di non fermarsi più. Il suo rientro consentirà a Ranieri di varare soluzioni tattiche alternative, anche a seconda degli avversari. Inoltre, visto il periodo intenso che aspetta la Roma da sabato al 9 gennaio (ultima partita del girone dandata), sarà fondamentale per il tecnico ritrovare un giocatore con le sue caratteristiche.
Intanto la squadra è tornata ad allenarsi ieri mattina in vista della sfida di sabato pomeriggio a Verona contro il Chievo. Assenti dal campo Vucinic, Adriano, Greco e Perrotta (tutti alle prese con problemi fisici e in dubbio per
sabato), oltre a Daniele De Rossi, che in mattinata si è sottoposto a una visita di controllo per la copertura assicurativa della Nazionale, e a Julio Sergio, vittima di un attacco influenzale.