CORSPORT (G. D'UBALDO) - Non è il miglior Riise in questo periodo e lui è il primo a riconoscerlo. Il norvegese contro il Palermo ha sbagliato parecchio, forse risente ancora del trauma cranico riportato a settembre. Ieri il norvegese ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione di Roma scende in campo. Il difensore sarà in campo il 13 dicembre al Palasport, lui tra i calciatori è tra quelli che se la cavano meglio sotto canestro. Riise ha fretta di voltare pagina. Sabato la Roma non può sbagliare
FUTURO - Riise guarda avanti, perchè per la Roma nulla è compromesso: « Dobbiamo trovare grinta e lucidità in vista della trasferta di sabato. Contro il Chievo sarà una partita difficilissima, ma io sono convinto che ci riscatteremo, speriamo di andare lì a vincere ». Lo scorso anno era un altro Riise. Più continuo e più pericoloso in fase offensiva. Ma il norvegese ci tiene a far sapere che il suo modo di giocare è cambiato: « Può capitare a volte di avere un calo e di giocare male e anche io ho sbagliato qualcosa. Quest'anno gioco più in difesa. L'anno scorso avevo compiti più offensivi, quest'anno sto più indietro, faccio gioco un po' diverso, ma il campionato è lungo. Domenica ho giocato male, lo ammetto, ma non è una singola prestazione che mi preoccupa. Ora bisogna vincere con il Chievo, questa è l'unica cosa a cui penso. Bisogna ritrovare grinta e lucidità e vedremo come andrà a finire ».
SCALATA - Il norvegese non esclude unaltra rimonta: « La cosa più importante è che sabato si torni subito in campo e questo ci darà la possibilità di voltare pagina in fretta. Vediamo come andrà a finire contro il Chievo. Il campionato è lungo e c&# in fretta. Vediamo come andrà a finire contro il Chievo. Il campionato è lungo e c;è grande incertezza. Ora il Milan è la squadra più forte, ha qualche punto in più ed è primo in classifica. Ma aspettiamo le prossime partite, ne mancano ancora tante. La sconfitta di Palermo non può aver rovinato tutto. Appena pochi giorni prima avevamo battuto il Bayern Monaco al termine di una partita straordinaria ».
A CANESTRO - Riise già lo scorso anno dimostrò di cavarsela nella sfida di basket contro i cestisti della Virtus. Il 13 dicembre tornerà volentieri sul parquet: « Ho imparato a giocare a pallacanestro in Norvegia. A volte ci sfidiamo in palestra con i compagni, Vucinic, Cassetti, ma a me quello che interessa di più è battere Totti e De Rossi... ». Insomma, una sfida in famiglia sotto la plancia.




