Ranieri con mezza squadra: si ferma anche Vucinic

12/12/2010 alle 10:30.

LIBERO (T. IVANI) - I giallorossi ospitano, oggi alle 15, il fanalino di coda della serie A, ovvero il Bari di Ventura. Per la Roma di Ranieri però potrebbe essere una partita piena d’insidie perchè il tecnico deve fare fronte ad un lungo elenco di indisponibili per infortuni e squalifiche ed è obbligato ad un turnover forzato. La Roma deve infatti rinunciare a De Rossi, Baptista, Perrotta, Adriano, Julio Sergio e ultimo in ordine di tempo il montenegrino Vucinic. Per Ranieri le uniche buone notizie sono il rientro di Riise che andrà solo in panchina e Simplicio, che nonostante la botta presa ieri al ginocchio sarà regolarmente in campo

La Roma deve infatti rinunciare a , Baptista, Perrotta, Adriano, Julio Sergio e ultimo in ordine di tempo il montenegrino Vucinic. Per Ranieri le uniche buone notizie sono il rientro di Riise che andrà solo in panchina e Simplicio, che nonostante la botta presa ieri al ginocchio sarà regolarmente in campo. Il mister vuole però la vittoria e ieri in conferenza stampa, ha richiamato la squadra ad una maggiore attenzione nei minuti finali: «Perdiamo la serenità, attenzione, la concentrazione nei minuti finali e le gare ci scappano di mano, non le portiamo in porto - afferma l’allenatore - con quei quattro punti in più che avremmo dovuto avere senza distrazioni saremmo terzi e guarderemmo le cose con un altro punto di vista».

Il tecnico sembra orientato a schierarsi con un 4-3-1-2 con Menez dietro le due punte che saranno e Boriello. A centrocampo spazio a Simplicio, Brighi e Greco. Il pacchetto difensivo vedrà tra i pali (riconfermato dopo la buona prestazione di ), i terzini Cassetti e Castellini e centrali Mexes e Juan.

Anche il Bari di Ventura è con l’infermeria piena. Nel 4-4-2 del tecnico genovese, il tandem offensivo sarà formato da Rivas e Rana che sostituiranno i vari Kutuzov, Castillo, Barretto e Ghezzal. Le ali di centrocampo dovrebbero essere D’Alessandro e Alvarez. In difesa c’è il rientro dal primo minuto di Andrea Raggi.