LEGGO (F. BALZANI) - «Una gabbia? Per Ibrahimovic servirebbe un gabbione». Per il big match di stasera a San Siro, Ranieri ha un pensiero fisso: arginare lasso svedese. «Chiederò massima concentrazione agli esterni - dichiara - è lì che lui si muove maggiormente, così come Robinho». Ranieri dovrà però fare a meno di Cassetti, colpito da influenza. Probabile limpiego di Burdisso sulla destra, mentre a sinistra Riise è favorito su Castellini.
Difficile da sciogliere invece il rebus a centrocampo. Il tecnico ha smentito ancora un attrito tra lui e Pizarro, ma ha confermato di non poter fare pieno affidamento sul Pek: «Voi parlate di un caso, ma gli ho chiesto come stava: Mister - mi ha risposto - mi faccia rientrare gradualmente perché non sono al 100%. Non so se gioca domani, non ha ancora i 90 minuti». Eppure il cileno si allena regolarmente da oltre un mese.
Cè anche un dubbio Totti. Il capitano dovrebbe giocare al fianco di Borriello (Vucinic non convocato) davanti a un centrocampo con Menez e Taddei sulle fasce e De Rossi-Simplicio centrali, non è escluso che il francese venga avanzato sulla linea degli attaccanti con Totti in panchina e uno tra Riise e Castellini sullesterno di centrocampo.
Una Roma comunque più abbottonata, ma non per il gelo di San Siro (sono previsti tre gradi sotto lo zero) quanto per la forza offensiva del Milan che Ranieri non smette di rimarcare: «I rossoneri fanno paura. Sono primi meritatamente, noi cercheremo di bloccarli e lItalia farà il tifo per noi».




