IL ROMANISTA (V. META) - De Rossi come Ranieri: come il tecnico della prima squadra, anche quello della Primavera scende in campo oggi in trasferta privo del suo terzino sinistro titolare. Paolo Frascatore, 18 anni da Roma Nord, è costretto a saltare la sfida con il Pescara che oggi alle 14.30 chiuderà il 2010 in campionato dei giallorossi, proprio come John Arne Riise dovrà saltare la gara di stasera al Bentegodi. Il motivo è lo stesso:
Gli esami hanno poi evidenziato una lieve lesione, che dovrebbe consentirgli comunque di tornare in campo in Coppa Italia, se non allandata sicuramente al ritorno. Uno stop arrivato dopo undici partite consecutive, tutte da titolare, che ne fanno il terzo giocatore più utilizzato dopo Pigliacelli e Viviani. La sua è unassenza che si farà sentire, tanto più che Frascatore è stato più volte indicato dai compagni come uno dei leader di questa squadra.
A prendere il suo posto sul fronte sinistro della linea difensiva dovrebbe essere Federico Barba, che in questo ruolo ha giocato spesso lo scorso anno negli Allievi, prima che Stramaccioni lo dirottasse a destra in occasione delle final-eight per far fronte agli infortuni di Sabelli e Caratelli: Federico rispose alla grande, dando prova di grande duttilità, e ora è pronto a tornare a sinistra. Lassenza di Frascatore ha fatto sì che nella lista dei convocati tornasse anche Guglielmo Amendola, fra i protagonisti del double Allievi, ma ancora a secco di presenze in campionato. Per il resto, davanti a Pigliacelli la linea difensiva dovrebbe essere completata da Sabelli a destra, Antei e uno fra Mladen e Orchi al centro. In mediana, con il rientro dalla squalifica di Florenzi, si ricomporrà la coppia formata dal capitano e da Viviani. Quanto alla trequarti, dovrebbe essere confermata la batteria composta da Caprari a sinistra, Ciciretti al centro e Dieme a destra.
In avanti, potrebbe essere loccasione buona per rivedere dal primo minuto Mattia Montini, rientrato sabato scorso dallinfortunio alla caviglia e a caccia del primo gol in campionato. Il Pescara, terzultimo nella classifica del girone C, è reduce dalla sconfitta per 3- 1 in casa della Reggina. I giallorossi vengono dalla vittoria sofferta sul Frosinone e vorrebbe chiudere il 2010 come laveva cominciato: da capolista solitaria. Per riuscirci, oltre battere il Pescara, servirà che la Lazio non faccia altrettanto nel confronto casalingo con il Napoli, terzo a cinque lunghezze di distanza.