TUTTOSPORT (S. CARINA) - E due. Dopo Adriano, anche Pizarro ritarda il suo rientro a Roma. Versione ufficiale: il cileno si è fermato in patria per curarsi il ginocchio che lo sta tormentando da qualche tempo. Tutto prestabilito, quindi, nessuna incomprensione o possibile caso allorizzonte. A confermarlo anche il presidente Rosella Sensi: «Pizarro è un grande professionista e un grande uomo. Non ha giocato molto ma da qui a creare un caso ce ne
CHIARIMENTI Il presidente ha invece provato a far chiarezza sull’affaire Mexes: «Quando mi sposai tornai in anticipo dal viaggio di nozze per fargli firmare l’accordo. E anche ora vogliamo rinnovargli il contratto: stiamo lavorando. Non ho mai parlato con Galliani di una possibile cessione del francese». Per quanto riguarda Adriano: «Non c’è diversità di vedute con Unicredit sulla sua permanenza. Il ragazzo è stato un po’ disattento nella predisposizione del suo visto, questo sì. Il resto fa colore». E su Totti: «Appena Francesco segnerà lo esalteranno di nuovo, bisogna lasciarlo tranquillo». Tempo di bilanci - «La Roma nell’anno solare ha raggiunto il massimo dei punti rispetto alle altre squadre. In generale, negli ultimi tempi, siamo stati secondi, forse, solo all’Inter» - e previsioni: «Lavoriamo con Unicredit per tutelare la società. Ai tifosi posso solo dire di stare sereni perché il futuro sarà roseo».
Capitolo Ranieri: «Avendo la fortuna di avere una rosa ampia, il mister quest’anno ha l’imbarazzo della scelta e deve fare accettare ai giocatori l’idea che qualche volta si sta in panchina, niente di più». Nessun accenno, però, al rinnovo contrattuale. Chissà cosa ne penserà Ranieri che l’estate scorsa, dopo aver avuto una promessa in tal senso, aveva rifiutato per restare a Roma le panchine del Liverpool e del Tottenham, oltre a rimanere in ballottaggio con Prandelli per quella della Nazionale italiana.
