Massimo Mauro e il mister Storia di una ingratitudine

15/12/2010 alle 10:31.

IL ROMANISTA (F. BOVAIO) - Il diverbio tra Ranieri e Mauro ha lasciato tutti un po’ interdetti. Ma Mauro l’anno scorso non aveva sempre detto di essere amico di Claudio? Poi in conferenza stampa Ranieri ha raccontato una storia che può aiutare a capire: è quella di quell’unico presidente che gli ordinò di non far giocare un calciatore alle sue dipendenze pena l’esonero al quale lui disobbedì mandandolo ugualmente in campo, salvo poi perdere la panchina.

I rossoneri, però, vinsero 5-1 al San Paolo con quaterna di van Basten e gol di Eranio e il lunedì Ferlaino esonerò Ranieri, che ovviamente pagò per lo scarso rendimento della squadra, ma anche per il caso-Mauro. A sostituirlo fu Ottavio Bianchi, con il quale il finì undicesimo a pari merito col Foggia e Mauro giocò solo una partita delle rimanenti 25 di quel campionato, nel quale, in totale,collezionò 10 presenze. Le prime 9 tutte nelle 9 giornate iniziali giocate con Ranieri in panchina. Forse è anche per questo che il mister domenica è sbottato contro chi un po’ di riconoscenza gliela dovrebbe sempre e comunque, anziché andare ogni volta a cercare lo spunto giusto per trascinarlo nella polemica.