La cessione di Baptista al Malaga— oggi arriverà l’ok definitivo di UniCredit— consentirà alla Roma di incassare il denaro da investire per l’acquisto dell’esterno richiesto da Claudio Ranieri: l’ex laziale Valon Behrami, svizzero di origini kosovare, di stanza al West Ham. Behrami vuole fortissimamente tornare nella capitale: si è già mosso per le pratiche di queste situazione, a cominciare dalla casa. La trattativa è agli sgoccioli, c’è da superare un ultimo ostacolo: la Roma lo vuole in prestito, mentre Behrami preme per la cessione a titolo definitivo.

CESSIONI L’Inghilterra può aiutare non poco il club di Trigoria a risolvere i problemi relativi alla voce stipendi. Il nome più gettonato tra i sette calciatori indicati da UniCredit da cedere a gennaio è quello di Doni. C’è stato un contatto con l’Aston Villa di Birmingham. Il suo agente, Colucci, ha parlato a lungo con l’allenatore francese Gerard Houllier. Doni piace, ma per ora Houllier lo vede come «secondo» . Più difficile il ricollocamento di Cicinho. Il giocatore viene offerto in Spagna, Inghilterra e persino Germania. Quello di Cicinho è un altro stipendio pesante da cancellare al monte ingaggi della Roma: il direttore sportivo Daniele Pradè dovrà compiere un mezzo miracolo per piazzare un calciatore accolto come un re nel 2007 e che nella capitale, complici anche gli infortuni, ha fallito.

L’Inghilterra, ma questa è un’altra storia, potrebbe rappresentare il futuro di Mexes, Milan permettendo e, soprattutto, Roma permettendo. Il francese è infatti alla finestra: non vuole prendere una decisione affrettata. Aspetterà ancora, in attesa che si risolva una volta per tutte la questione della vendita del club.