IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Ancora un suo assist decisivo. Ancora una sua grande prestazione. Magari con continua come in altre occasioni, ma comunque importante. Jeremy Menez si presenta ai microfoni di Sky a fine partita coperto dalla giacca e dallo
Che bello sentirlo dire, che bello pensarlo, che bello viverlo, un sogno così: «Siamo una grande squadra, questa vittoria ci dà tanto morale. Comunque - aggiunge - allo scudetto ci abbiamo sempre creduto perché il nostro è uno spoglia- toio sano». Menez racconta anche come è nata lazione del gol: «Ho puntato luomo, ho messo in mezzo e con un po di fortuna è arrivato il gol». Non è la prima volta che succede, lasse con Borriello funziona a meraviglia: «È vero - sorride ancora una volta - ma io non ci penso. Faccio soltanto il mio lavoro». Non è poco, in questa Roma dove per lui cè sempre spazio: «Sento la fiducia da parte di tutti e questo mi fa rendere bene. Ma non sono solo io che vado bene, è tutta la squadra che è grande. Noi - conclude - volevamo far vedere che ci siamo ancora. Noi volevamo far vedere che siamo la Roma». E questo è ancora più bello del suo assist.




