GASPORT (M. CALABRESI) - Ad esorcizzare la solita storia del «romano e romanista» ci ha pensato direttamente lui: «Ho il giallorosso nel cuore, ma oggi voglio vincere io». Per Davide Moscardelli, che a Trigoria fu solo di passaggio, sarà una di quelle emozioni che non si dimenticano: affronterà la Roma dopo una gavetta infinita, iniziata proprio a pochi chilometri dalla Capitale. Maccarese, per lesattezza: quattro anni tra Promozione ed Eccellenza e 19 gol in 101 partite.
Amarcord La svolta a Guidonia, dove era soprannominato Batigol: 20 reti nella stagione 2001/2002, e un caso che rischiò di compromettere tutto. Moscardelli giocò 14 partite con una squalifica da scontare dallanno precedente, con altrettanti punti di penalizzazione (poi ridotti a 10) che costrinsero il Guidonia, dominatore del campionato, a giocare i playoff. Davide, per farsi perdonare, segnò due gol nella doppia finale contro gli umbri del Deruta e il Guidonia fu promosso in Serie D. «Mi colpì come ragazzo e come giocatore - ricorda lallenatore Paolo Mazza -. Faceva la differenza e ci trascinò alla vittoria del campionato senza risentire di quella vicenda. Pensavo che in Serie A potesse arrivarci già qualche anno fa». Ci è riuscito a 30 anni, e oggi coronerà un sogno. Attenta Roma.