IL ROMANISTA (V. META) - Its a wonderful night. Le parole di John Arne Riise fotografano come meglio non si potrebbe la serata di grazia della Roma a San Siro, a dispetto dei pronostici.
Se lo svedese è stato di fatto neutralizzato, il merito è tutto della gabbia che Ranieri aveva predisposto per lui: Mexes e Juan hanno fatto muro per novanta minuti, mentre sulla destra se lè cavata benissimo anche Nicolas Burdisso, dirottato sulla fascia (e in un ruolo non suo) per il forfait di Cassetti. Dalla parte opposta, un Riise solido e concentrato ha concesso poco o niente a Robinho. Il norvegese non nasconde la soddisfazione: «Abbiamo fatto una bella partita, tattica, in difesa siamo rimasti sempre molto stretti e siamo andati bene. Personalmente non ho spinto molto in avanti, ma sono molto contento. Adesso ce ne andiamo in vacanza. Dove? Io sarò a Dubai, ma vado ad allenarmi, devo mettermi alle spalle gli infortuni». Sorride John, sa che la Roma ha fatto unimpresa su cui pochi avrebbero scommesso. Che ha regalato alla Roma la prima vittoria esterna. «Noi forti solo con le grandi? Non lo so, io credo che siamo forti, siamo a 7 punti dal Milan». La vittoria del Meazza chiude alla grande il 2010 della Roma: cosa chiederebbe Riise al nuovo anno? «Di continuare come in questa partita». Yes, its a wonderful night.




