IL ROMANISTA (P. BRUNI) - Sarà una festa della festa. Soltanto un gioco di parole può spiegare il sabato che sta per vivere il Roma Club Milano, la più antica associazione romanista attiva allinterno del capoluogo lombardo.
«I progetti del Roma Club Milano sono molti ed ambiziosi continua Ramon desideriamo diventare il punto di ritrovo di tutti i romanisti che vivono in Lombardia e anche di quei romani che per motivi di lavoro si trovano qui». Cè emozione nella sue parole, una passione che nasce un po per caso, quasi in punta di piedi e che sfocia nellinimmaginabile: «Mio padre è napoletano emia madre dominicana, da un paio di mesi mi sono trasferito dalle parti di Como. La mia è una storia particolare perché sono lupacchiotto da pochissimi anni, esattamente dal 2003. Il calcio mi è sempre piaciuto ma tutto è nato quando sono andato a Roma a fare il servizio militare. Finita la naia sono rimasto altri tre anni e, a forza di frequentare romanisti e andare allo stadio, mi sono innamorato di Totti e compagni. E una cosa che porto dentro e sono orgoglioso di rappresentare la Capitale». Un club, quello raccontato da Colombrino che spazia dallo sport al sociale. Dalle attività ludiche più divertenti fino a veri e propri momenti di grande aggregazione di gruppo: «Da quando esistiamo abbiamo organizzato già diverse iniziative: unadozione a distanza in Malawi, supporto per le persone povere e più sfortunate, una squadra di calcetto fra gli associati, una gara derby con i rivali del Lazio Club Milano, un torneo di Natale che coinvolgerà i sostenitori delle altre squadre e molto altro ancora». Insomma, un circolo proiettato verso il futuro e con la voglia di ritagliarsi una sempre maggiore romanità sotto la Madonnina. La quotidianità si chiama Milan-Roma, una sfida che potrebbe cambiare le sorti di questo mediocre campionato, un match affascinante e importantissimo sia per chi è in fuga, sia per chi insegue e ha voglia di azzannare. «Per sabato speriamo bene e incrociamo le dita. Nel frattempo, daccordo coi componenti del direttivo del club abbiamo deciso di preparare e consegnare a Ranieri una targa ricordo per il bel campionato giocato lo scorso anno».




