CORSPORT (G. D'UBALDO) - Si allungano i tempi per la cessione della Roma. Unicredit, che aveva sollecitato i potenziali acquirenti a presentare le offerte vincolanti entro oggi, ha rinviato di un mese e mezzo. E la dead line è stata spostata a fine gennaio. E evidente che la banca teme di non avere offerte soddisfacenti e spera che nel frattempo possa spuntare dal cilindro magico un miliardario arabo o statunitense. E quello sul quale i vertici di Unicredit hanno sempre puntato, dal 26 luglio, il giorno della firma dellaccordo con Italpetroli.
In quei giorni uno dei massimi dirigenti della banca, che cura il dossier-Roma, disse con grande sicurezza: «In un mese vendiamo la società di calcio » . Invece siamo arrivati a metà dicembre e cè solo unofferta concreta e al ribasso, quella di Angelucci. La cantonata strategico- finanziaria è rilevante. Lasta è rimasta una chimera, non è stato neppure necessario fare la short list. Oltre a Giampaolo Angelucci cè solo un misterioso gruppo americano che si lega a uno studio legale e non a un nome. Loperazione di scouting internazionale portata avanti da Rothschild, con i migliori advisor internazionali pagati profumatamente, non ha portato ai risultati sperati. E se a gennaio il direttore sportivo Daniele Pradè non riesce a tagliare i rami secchi (leggi cessione di giocatori in esubero, con ingaggi molto alti) ci sarà bisogno di mettere mano al portafoglio per sanare il bilancio e non lo farà la famiglia Sensi.
RINVII -Tutti coloro che avevano avuto accesso nella data room, avranno più tempo per preparare le offerte. Si tratta di Angelucci, Longarini e il misterioso gruppo americano, perchè anche il fondo arabo Aabar si è chiamato fuori, rendendosi disponibile al massimo come socio di minoranza. Unicredit aveva cercato di accelerare i tempi un mese fa, ma evidentemente non cerano le condizioni. Con il rinvio si spera in un rilancio finora poco probabile.
COMUNICATO ROMA -Ieri Italpetroli ha diffuso un comunicato che conferma« contatti con un numero limitato di potenziali acquirenti, cui è stato dato accesso ad informazioni di maggiore dettaglio per la predisposizione di offerte vincolanti. Compagnia Italpetroli non intende, allo stato, fornire maggiori informazioni circa i partecipanti al processo di cessione o il contenuto delle offerte da essi formulate ». Intanto ieri cè stato un rialzo del titolo Roma in Borsa dopo la nota di Italpetroli. Le azioni sono state scambiate a 1,1 euro, con un +1,2%.
CAUSA BROZZI -La prossima settimana, o al massimo agli inizi del nuovo anno, ci sarà la prima udienza della causa di lavoro intentata dal dottor Mario Brozzi nei confronti della Roma. Lex medico sociale ha chiesto una cifra importante come risarcimento danni. E previsto un confronto in aula tra lattuale consigliere regionale e il presidente della Roma Rosella Sensi. Non sarà una passeggiata di salute...




