GASPORT (M. CECCHINI) - I Fantastici Quattro incombono su Roma. Se la questione societaria giallorossa fosse un fumetto alla luce delle parole rilasciate ieri dal sindaco Gianni Alemanno il titolo sarebbe presto fatto. Purtroppo nella realtà i supereroi non esistono. In ogni caso, con ottimismo davvero natalizio, ieri il Primo Cittadino ha dichiarato a Centro Suono Sport. «Si sta facendo una procedura molto rigorosa, siamo in dirittura
Quattro? Le fonti Unicredit ieri hanno commentato con un sospiro: magari, ricordando come lo stesso Alemanno a settembre aveva detto come entro i primi giorni di ottobre la Roma sarebbe stata venduta...
Cordate La situazione al momento vede UniCredit (tramite ladvisor Rothschild) attendere per la metà della prossima settimana le offerte vincolanti, che saranno obbligatoriamente corroborate da fidejussioni pari al 10-15 per cento del valore proposto. Oltre alla Tosinvest di Angelucci, concorre anche un gruppo Usa contattato dalla stessa Rothschild, ma la vera novità è che il fondo Aabar (Emirati Arabi) potrebbe entrare (solo) in partnership come finanziatore a fronte di un serio piano industriale.
La conclusione di UniCredit comunque è la stessa: se lacquirente non convince, preferiamo (sia pure a malincuore) continuare a gestire la Roma in attesa di unofferta più seria.
P.S. Se il 14 dicembre cadrà il governo, si arenerà ancora una volta la legge sugli stadi e questo potrà influenzare (al ribasso) la trattativa. Perché una cosa è certa. A muovere tutto il business legato alla Roma è solamente questo: lo stadio. Diffidate dei sentimenti sbandierati.




