Castelli di carta

07/12/2010 alle 10:51.

LEGGO (F. MACCHERONI) - Paradossalmente, per essere appetibile un club deve fallire. Non a caso gli ultimi imprenditori che si sono fatti avanti hanno seguito faticosamente la rovina delle società: Della Valle (Fiorentina), De Laurentiis (Napoli).

Al vertice europeo il nostro calcio attualmente impone soltanto il livello di tassazione. Un primato che non invita gli stranieri ad affrontare l’avventura. E che pone le società italiane in seconda linea nelle aste di mercato per le grandi firme.

Attualmente paga questa amara situazione la Roma. Lasciamo da parte eventuali colpe da parte di chi ha gestito il club negli ultimi anni. Guardiamo i fatti: Viola aveva irrobustito il pacchetto societario con il centro sportivo di Trigoria, ora contenuto in altre scatole, come il marchio; non c’è uno stadio di proprietà; il merchandising è aggredito da una produzione parallela poco chiara. Vale una scommessa da circa 300 milioni?