CORSPORT (G. D'UBALDO) - 
Francesco Totti salta solo il derby. Smentite le previ sioni di una stangata da parte del Giudice sportivo per l'espulsione contro il Lecce. Il capitano della Roma se la cava con un turno di squalifica e ventimila euro di multa, per l'aggravante del tentativo di aggressione nei confronti di Olivera prima di scendere negli spogliatoi. Totti resta fuori nella stracittadina, la partita più sentita, quella nella quale non sempre è riuscito ad essere protagonista. «Una gara molto impor tante per me, che ogni volta mi provo ca tante emozioni» . 



TESTA - Ieri pomeriggio a Basilea il test in vista del la gara di oggi. Ha un dolore alla spalla, ma vuole esserci. Provino superato, con la benedizione di Ranieri. «Spero di farcela...» , ave va confidato im mattinata a un amico. «Avverto ancora fastidio, sto facendo molta fisioterapia perchè non vorrei saltare questa partita fondamen tale per il nostro cammino in Champions League» . 



SQUALIFICA - Francesco ha appreso la notizia della squalifica nel pomeriggio a Basilea. Domeni ca salterà la seconda partita del la stagione. Nella motivazione data dal giudice Sportivo Giampaolo Tosel, assistito da Stefania Genesio e dal Rappresentante dell'AIA Eugenio Tenneriello, si legge che squalifica e multa arrivano « per avere, al 31' del secondo tempo, colpito con una manata al capo un avversario; per avere inoltre, al rientro negli spogliatoi, dopo la conseguenziale espulsione, tenuto un atteggiamento platealmente aggressivo nei confronti di un cal ciatore avversario, senza ulte riori conseguenze per l'intervento dei presenti; infrazione quest'ultima rilevata dai collaboratori della Procura federale » . 



BEFFA - La prima assenza a Brescia, per infortunio, il 22 settembre. Ma restare fuori nel derby ha un altro sapore, sembra quasi una beffa: «Non meritavo nemmeno il turno di stop, ma se la sanzione fosse stata più pesante avrei rac contato la mia verità sull'episo dio. Io non ho fatto niente, tanto meno ho rivolto frasi offensive nei confronti dell'arbitro. Ritengo ec cessiva l'espulsione e la conse guente squalifica. E' molto pesante per me restare fuori nel derby, cercherò di aiutare la Roma a Basilea » . 



IMPRESA - I giallorossi non hanno mai vinto in Svizzera. Dopo la sconfitta di due settimane fa al l'Olimpico serve un'impresa per sperare di superare il turno. Totti è a secco dal nove maggio, lo scorso anno segnò al Basilea in Europa League. Contro gli svizzeri ha realizzato due gol anche allo Zurigo, nella stagione 98-99. Stasera tornerà a fare il centravanti, il ruolo che preferisce. Dovrebbe restare fuori Borriello, che ha un leggero affaticamento al polpaccio e partirà dalla panchina. Totti è alla disperata ricerca del gol, il suo nervosismo, sca tenato dal gesto scorretto di Oli vera, deriva anche dai quasi sei mesi di digiuno. Il capitano è an dato in doppia cifra negli ultimi otto campionati. Anche quando ha stabilito il suo record di gol in campionato, nel 2006-2007, ci vollero sette partite di attesa per sbloccarsi. 



CENTRAVANTI - Per Totti sarà la quarantaseiesima presenza in Champions League. Al suo attivo quattordici gol. La sua ultima rete nella massima competizione risale a due stagioni fa, quando con Brighi firmò la vittoria sul Bordeaux per 2-0. In trasferta invece andò a segno a Cluj. Il derby lo vedrà dalla tribuna, stasera darà il massimo. Si sente bene fisica mente, a parte questo leggero in fortunio alla spalla, rimediato sa­bato contro il Lecce. Stasera tor nerà a giocare là davanti, con Vucinic e Menez si trova memoria. In fondo il modo migliore per preparare il derby è battere il Basilea. Totti vuole essere protagonista stasera e domenica farà il tifo per i compagni.