GASPORT (M. CALABRESI) - La trilogia di Trigoria è giunta al secondo atto: in mezzo ai derby di campionato degli Allievi (stravinto dalla Roma) e dei Giovanissimi (si gioca domenica), oggi (inizio ore 14.30) si gioca landata degli ottavi di finale della Coppa Italia Primavera. Siamo solo a novembre, ma Roma e Lazio si troveranno di fronte già per la terza volta
GASPORT (M. CALABRESI) -
La trilogia di Trigoria è giunta al secondo atto: in mezzo ai derby di campionato degli Allievi (stravinto dalla Roma) e dei Giovanissimi (si gioca domenica), oggi (inizio ore 14.30) si gioca landata degli ottavi di finale della Coppa Italia Primavera. Siamo solo a novembre, ma Roma e Lazio si troveranno di fronte già per la terza volta: i precedenti sorridono ai ragazzi di Bollini, vittoriosi sia nella finale del Tirreno e Sport (1-0), sia in campionato (4-0). In entrambi i successi c'è lo zampino di Tommaso Ceccarelli, che cerca il quarto gol consecutivo in un derby, il primo in casa giallorossa. A De Rossi, invece, mancherà il centrocampista Viviani, squalificato.
Numeri uno Sarà anche la sfida tra Alessandro Berardi e Mirko Pigliacelli: diciannove anni il primo, diciassette il secondo, entrambi chiamati da Reja e Ranieri per i ritiri estivi e al primo anno da titolari in Primavera. Berardi, nato a Fregene, è arrivato alla Lazio a undici anni: ad Auronzo di Cadore, tra le altre cose, ha parato due rigori a Ledesma e, nella finale del Tirreno e Sport, si è ripetuto ipnotizzando Florenzi al 90. Tifoso della Lazio, domenica ci è rimasto malissimo per il derby perso dai «grandi», e vorrebbe riscattarsi in prima persona. Dovesse andar via Bizzarri a gennaio, Berardi diventerebbe il terzo portiere dietro Muslera e Berni.
RISCATTO - Pigliacelli, già nel giro della Nazionale, che il tecnico Stramaccioni ha definito senza cautele «il nuovo Angelo Peruzzi», ha anche un passato nella Lazio, ma tifa Roma: già convocato in Champions (con il Cluj), oggi proverà a cancellare i quattro gol subiti tre settimane fa a Formello. Quel giorno, Bollini schierò Cavanda e Kozak: entrambi sono partiti per Cesena con Reja, e oggi non ci saranno.