Sì, la Roma c’è! «Vicini al salto di qualità»

14/11/2010 alle 11:09.

GASPORT (A. CATAPANO) - E come l’anno scorso... No, stavolta no. La rimonta è una rimontina, un rigore al prezzo di due prima del tè e poco altro prima della doccia. La partita è tosta, tostissima, in una notte che resta agrodolce. Manca il lieto fine, manca la magia

FAME Non c’è niente di strano, invece, in questo pareggio. Pure guardando la classifica, la Roma non avanza, manon arretra. La resta lì, a un tiro di schioppo. Ma allora perché il retrogusto della serata è un po’ amaro? «Se torniamo a casa pensando che avremmo potuto

DI PETTO Ma la si lamenta. «Non capisco di cosa - analizza -, Rizzoli è stato bravo, all’altezza della sfida, anche se il rigore su Mexes mi sembrava netto. La nostra prestazione? Il pareggio ci sta, abbiamo giocato meglio nel primo tempo, possiamo ritenerci soddisfatti questa volta. Siamo una buona squadra, possiamo mettere in difficoltà chiunque, basta che prendiamo le partite di petto, provandoci. E ci servirà tanta continuità, senza i campionati non si vincono».

LAVORI IN CORSO Philippe Mexes vede il bicchiere mezzo pieno. «Non si può sempre vincere, nel finale forse ci è mancata un po’ di forza. La difesa è migliorata, siamo cresciuti tutti. Possiamo lottare per lo scudetto, dipenderà da noi». E se l’è cavata con una certa disinvoltura anche Leandro Greco. «Merito dei miei compagni se riesco a giocare con personalità anche queste sfide. Sono rimasto un po’ sorpreso della scelta del mister di farmi partire titolare, ma sto lavorando per questo». Come per la Roma, ancora lavori in corso. "Bisogna fare qualcosa in più - commenta Gian Paolo Montali - significa che siamo sulla strada giusta, questa deve essere la nostra mentalità. Ci manca ancora qualcosa, è vero, forse l’ultimo salto di qualità. Ma il campionato è lungo, e lo vincerà chi avrà più fame. L’arbitraggio? Non è stata una partita facile nemmeno per Rizzoli, secondo me se l’è cavata».